Primo maggio festa del lavoro ma non per Paola, Annalisa e Francesca, i tre sorrisi (anche se oscurati dalle mascherine) del bar del Crc Antella che oggi ha riaperto dopo la lunga chiusura da pandemia. L’attività del circolo non si è mai interrotta, ma la riapertura del bar è un primo passo verso un ritorno alla normalità. Anzi, il presidente Alessandro Conti e il consiglio direttivo del Crc hanno fatto di necessità virtù: allestiti tavoli all’aperto davanti all’ingresso del circolo e nel giardino sul retro.
Gli avventori ordinano al bancone e le tre ragazze portano le ordinazioni direttamente al tavolo, nel pieno rispetto di tutti i protocolli di sicurezza.
Ma c’è di più. Il Crc lancia l'”Aperitivo al cicrolo”. Tutti i giorni dalle 12 alle 21.30 è possibile consumare uno spuntino a base di salumi, formaggi, crostini e schiacciatine accompagnato da uno spritz o un bicchiere di buon vino. “Stiamo studiano anche la possibilità di offrire un piatto caldo a pranzo, soprattutto per chi lavora”, dice Conti.
Subirà una sospensione di tre settimane il servizio di menù da asporto per permettere di effettuare lavori che inizieranno lunedì 3 maggio, nei locali della pizzeria. “Installeremo un impianto di climatizzazione e ricambio dell’aria – spiega il presidente Conti – per migliorare il confort della sala e soprattutto garantire le migiori condizioni di salubrità dell’ambiente. Abbiamo in progetto di mettere anche le speciali lampade che sanificano l’aria. Un investimento complessivo di circa 40mila euro. Verificheremo se è possibile, compatibilmente con i lavori, mantenere il menù di pesce da asporto il venerdì”.
Continuerà invece senza problemi il servizio di pizzeria da asporto il sabato e la domenica, sfruttando la chiusura del cantiere. Così come sarà confermato il “pranzo della domenica”. “Per il 9 maggio – annuncia il vicepresidente del Crc, Tiberio Catelani – abbiamo in programma la pajella di pesce con sangria. Ma se il meteo fosse favorevole potremmo anche optare per un pranzo in presenza, nel giradino, anzichè da asporto”.