Si riparte da un mondo a colori per iniziare a rompere la cappa plumbea che sui nostri umori ha calato l’emergenza coronavirus. E quale negozio concentra più colori di una cartoleria con penne, pennarelli, quaderni, gadget e mille altri oggetti tutti dalle tinte sgargianti? Sono questi negozi, vero caleidoscopio di tonalità, ad aver riaperto le porte ai clienti, da questa mattina.
Alla cartoleria Tiziana, in piazza Peruzzi all’Antella, puliscono incessantemente il bancone. “Tutto viene sanificato – dice Tiziana Tucci, titolare del negozio con la sorella Piera, armata di guanti, disinfettante e strofinaccio – I primi clienti si sono già affacciati per acquistare qualcosa, magari un giocattolino per il bambino. Date le dimensioni ridotte del negozio non facciamo entrare più di una persona alla volta. Comunque continuiamo anche il servizio a domicilio che ha avuto un discreto successo, abbiamo consegnato in tutto il comune”.
Al lavoro con orario 9-13 anche Claudia Cassigoli, che con il martito Martino Bini gestisce la cartoleria Colorando, in via Roma a Bagno a Ripoli. Il lungo locale permette l’ingresso di due clienti alla volta. Anche loro continueranno ad assicurare il servizio a domicilio dei clienti. “Pensi che il prossimo 10 maggio festeggeremo i dieci anni di apertura del negozio – dice Caludia – Certo non avremmo mai pensato di farlo in questa situazione”.
La mascherina non camuffa lo sguardo velato di tristezza di Caterina Cannavò, dietro il bancone della cartoleria Cattura Sogni, in via Chiantigiana a Grassina. Ha inaugurato la sua attività solo il 18 gennaio scorso e dopo poche settimane si è trovata a dover fronteggiare l’emergenza. Ma appare determinata. “Qualche cliente è già venuto stamani – dice – Ne faccio entrare uno alla volta, per la sicurezza di tutti. All’ingresso ho messo un tavolino con gel disinfettante e guanti per chi non li indossa. Mi sono attrezzata per rispettare tutte le norme sanitarie e riprendere l’attività. Compreso le consegne a domicilio”.