Il sindaco Casini ha riaperto i parchi pubblici (solo di giorno) ma ha vietato le passeggiate mano nella mano per gli innamorati. La nuova ordinanza, infatti, al punto (f) precisa: “Non sono ammessi assembramenti e comunque non più di due persone insieme, alla distanza di sicurezza, almeno che non siano dello stesso nucleo familiare o conviventi”. Insomma, con le interpretazioni del termine “congiunti”, usato nell’ultimo Dpcm, i fidanzati erano stati salvati, ma in questo caso l’indicazione è precisa e circoscritta: per poter eliminare l’obbligo del distanziamento occorre far parte dello stesso nucleo familiare o vivere insieme. Per gli innamorati nessuna concessione.
Riepilogando: il Governo mi permette di andare a trovare il fidanzato o la findanzata, con tutto ciò che ne consegue, ma il sindaco mi vieta di passeggiare insieme nei giardini pubblici ad una distanza inferiore a 1,8 metri. Mah…
Leggendo il testo dell’ordinanza (vedi foto sotto) sorge anche un altro dubbio. Chi li scrive questi testi? A parte la sintassi pericolante in più punti, per tre volte (quindi non può essere una svista) viene usato il termine “almeno che” anziche la locuzione corretta “a meno che”. Mah…