“Inaccettabile e gravissimo quanto accaduto nell’ospedale di Ponte a Niccheri dove sono mancate totalmente le scorte necessarie dei dispositivi di protezione. Chiediamo urgentemente una commissione d’inchiesta per far luce a 360 gradi su quanto accaduto in Toscana negli ultimi mesi”: la dichiarazione è di Elisa Tozzi, responsabile provinciale della Lega.
“É vergognoso che il personale sanitario sia rimasto esposto per così troppo tempo al contagio – continua Tozzi – Tutto questo ha causato rischi e potenziale diffusione della malattia non solo per i pazienti ma anche per le famiglie degli operatori in servizio. Oggi è inutile che la Regione ed i Comuni portino avanti operazioni propagandiste sul tema delle mascherine in quanto la prevenzione sarebbe stata fondamentale. Le risposte delle ultime settimane sono state invece tardive e deficitarie”.
Secondo la Lega “risulta ridicolo l’affanno con cui Asl cerca di minimizzare i dati ed il silenzio delle istituzioni locali. Per esempio a Pontassieve e Reggello i sindaci hanno deliberato gli acquisti di mascherine ufficialmente soltanto il 6 aprile esponendo tutta la cittadinanza a un rischio incredibile. Altro esempio, il sindaco di Bagno a Ripoli, Casini, ha deliberato l’acquisto di questi dispositivi soltanto il 3 aprile. Perché?”.