“Daremo una mascherina di taglia ridotta, magari a colori, ad ogni bambino. E’ importante che anche i più piccoli siano protetti al meglio”: l’annuncio è arrivato direttamente dal sindaco Francesco Casini durante la sua consueta diretta Facebook del giovedì pomeriggio. Dopo aver consegnato mascherine chirurgiche a tutti i nuclei familiari di Bagno a Ripoli, l’Amministrazione comunale si prepara ad una nuova distribuzione destinata ai bambini. Le normali mascherine, infatti, mal si attagliano ai piccoli visini, rischinado di non essere efficienti.
Il sindaco ha già parlato di questa idea con Marzia Fabiani, la sarta di Grassina che nelle scorse settimane ha dato il via al movimento delle cucitrici locali che hanno prodotto, e continuano a farlo, migliaia di mascherine.
Intanto baby-mascherine, cucite dalla sarte dell’Antella, verdi e arancioni, sono già in vendita (a offerta libera pro ospedale di Ponte a Niccheri) presso tre negozi della frazione: la farmacia Bischi, la cartoleria Tiaziana e Kikibio.
“Vogliamo essere tra i primi comuni a dare le mascherine a ogni bambino – ha detto il sindaco Casini – Porteremo avanti il progetto con tutte le sarte di Bagno a Ripoli, la cui opera è stata fondamentale per la prima fornitura di mascherine agli anziani e agli operatori del commercio. Ora l’idea è di regalare ai piccoli cittadini, che hanno fatto il sacrificio di restare chiusi in casa per tanti giorni, una mascherina di dimensioni ridotte con colori e disegni”.