Uno studio statistico e scientifico per capire la diffusione del Coronavirus in Italia. È partito lo screening nazionale attraverso i test sierologici che interesserà un campione di 150mila cittadini di 2mila Comuni italiani selezionato dall’Istat.
L’indagine interessa anche il territorio di Bagno a Ripoli. E proprio in questi giorni, i volontari della Croce Rossa italiana stanno iniziando a contattare telefonicamente le persone individuate dall’Istituto di statistica.
La telefonata arriverà dal centralino nazionale della Croce Rossa, col numero 065510. Per questo i volontari del comitato della CRI di Bagno a Ripoli invitano tutti i concittadini a rispondere.
Il progetto servirà a mappare la diffusione del nuovo Coronavirus e in particolare a quantificare il livello di asintomatici. Ma soprattutto a raccogliere informazioni importantissime come le fasce d’età più colpite, i settori lavorativi, le aree geografiche e molto altro, fondamentali per predisporre misure e strumenti di prevenzione e limitazione alla diffusione del contagio.
Le persone selezionate dall’Istat che saranno contattate dalla CRI saranno sottoposte al test sierologico su base volontaria, anonima e gratuita.
I 150mila nominativi sono stati individuati dall’Istat in base a 6 classi di età, al genere e al lavoro svolto. Ai cittadini ripolesi il prelievo del sangue necessario per il test sulla sieroprevalenza sarà effettuato nel laboratorio della sezione ripolese della CRI in via Fratelli Orsi.
Mi piacerebbe fare questo esame sierologico ho 80 anni e vivo da sola graziema
La scelta dei 150mila italiani da sottoporre al test è stata fatta dall’Istat in base a citeri di campionameto statistico, non è a richiesta.