Sono 49 gli operatori sanitari (medici, infermieri, addetti) dell’ospedale dell’Annunziata risultati positivi al coronavirus ma asintomatici. A rivelare il risultato di una serie di tamponi effettuati in questi giorni all’ospedale di Ponte a Niccheri è l’edizione odierna del Corriere Fiorentino. Il personale contagiato sarebbe già stato messo in quarantena domiciliare, ma l’improvvisa defezione di un numero così alto di operatori avrebbe mnesso in difficoltà l’ospedale e l’attività di assistenza ai pazienti.
Nessuna dichiarazione, al momento, da parte della direzione della Ausl Tsocana Centro che ha annunciato un comunicato ma a diverse ore dalla pubblicazione delle notizie, non si è ancora pronunciata.
Parla, invece, il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini: “Sono in contatto costantemente con la direzione dell’Annuziata e con i vertici della Asl Toscana Centro – dichiara Casini – Nell’ospedale non è stato rilevato alcun problema nel garantire l’assistenza ai pazienti. Anzi si nota un alleggerimento della pressione sul reparto Covid e sulle terapie intensive. Il direttore sanitario dell’Annunziata, Andrea Bassetti, e i medici dell’ospedale mi confermano che la situazione è sotto controllo. Non è il momento di creare allarmi particolari. Sono stati fatti tamponi, come in tutte le strutture sanitarie, e sono risultati positivi ma asintomatici alcuni operatori. Questo deve far riflettere sulla pericolosità del virus che è in giro, anche su persone asintomatiche. Quindi massima attenzione, continuiamo a stare in casa e a usare i dispositivi di protezione individuale. Dobiamo entrare nella fase 2 con accorgimenti di sicurezza e responsabilità. Un abbraccio e la mia vicinanza va a medici e infermieri risultati poistivi probabilmente perché nel loro lavoro sono stati a contatto con pazienti colpiti dal virus. Loro sono da tempo in prima linea. L’Annunziata è stato uno dei primi ospedali chiamati a fronteggiare i contagiati dal virus”.