Sono già 145 (ma il numero è in continua evoluzione) i cittadini di Bagno a Ripoli che hanno aderito al “Controllo di vicinato”, al momento divisi in dieci gruppi sparsi nelle varie frazioni del territorio. Il dato è stato fornito ieri sera, durante un incontro con i cittadini sul tema della sicurezza, organizzato dal gruppo consiliare Cittadini per Bagno a Ripoli. Hanno partecipato il capogruppo in Consiglio comunale Riccardo Forconi, il sindaco Francesco Casini, il comandante della Polizia municipale Filippo Fusi, il responsabile del progetto ispettore Moreno Bosco, il coordinatore Maurizio Andorlini. Moderatore il giornalista Francesco Matteini.
Oltre settanta i cittadini presenti che hanno vivacizzato l’incontro con domande che sono state utili a chiarire al meglio il funzionamento e le finalità del “Controllo di vicinato”, che non a niente a che vedere con le ronde o con la “delazione” come qualche disinformato sostiene.
Al momento i gruppi attivi sono: a Bagno a Ripoli (centro), Osteria Nuova, Villamagna-Case di San Romolo, Ponte a Ema, Via Boccaccio, Vallina, Bigallo, Antella, in fase di costituzione a Grassina e Castel Ruggero. Chiunque fosse interessato a partecipare deve chiamare l’ispettore Bosco alla Polizia municipale o inviare una mail. Dal 1 marzo, quando il primo gruppo è entrato in funzione, all11 settembre le segnalazioni alla Polizia municipale attraverso i coordinatori dei gruppi del “Controllo di vicinato” sono state 86. Di queste 68 hanno riguardato aspetti relativi alla sicurezza urbana, mentre 18 sono state segnalazioni di guasti a impianti pubblici, violazioni ambientali, manutenzione stradale.