Iniziativa in aiuto della popolazione alluvionata, domenica scorsa, da parte delle ragazze e dei ragazzi della Consulta dei Giovani di Bagno a Ripoli, insieme ai volontari degli Scout del gruppo Bagno a Ripoli 1 e della Croce d’oro di Ponte a Ema.
“Domenica 12 novembre, un gruppo di volontari di tante età diverse dal nostro territorio, si è unito all’appello che abbiamo lanciato per andare a sostenere le zone colpite dall’alluvione del 2 novembre – afferma la Consulta Giovani -. Vedere tanti giovani ragazze e ragazzi che si sono messi insieme, senza pensarci un momento di più, infilarsi nel fango fino alle ginocchia e rimboccarsi le maniche, è un immagine che non dimenticheremo facilmente. Come non si possono dimenticare gli scambi di sguardi tra le persone e le strade su cui riversano cumuli di quello che resta, o che non resta. É stato incredibile vedere fin dove si può spingere la solidarietà delle persone, della società civile, dei volontari. Di tutta la comunità nel suo insieme”.
“E se quindi è necessario fare dei ringraziamenti – prosegue la Consula -, grazie a Croce d’oro Ponte a Ema che ci ha permesso di portare un bel gruppo di volontari, grazie alle realtà associative del nostro territorio, tra cui gli Scout Bagno a Ripoli 1 che si sono uniti con entusiasmo alla nostra proposta. Grazie ai vicini di Chianti senza limiti per aver condiviso con noi quest’esperienza. C’è ancora tanto lavoro da fare, tanto da ricostruire, tante le iniziative di solidarietà messe in atto. Possiamo donare, fare una spesa e consegnarla, recarci sul luogo e metterci a disposizione delle persone che richiedono aiuto. Piano piano, con tanta forza e determinazione ci rialzeremo. FORZA TOSCANA!”.