Un racconto caustico, pieno di humor ma senza sconti, sulle nostre vite quotidiane e le relazioni che intrecciamo travolte e stravolte dalla tecnologia. Farà sorridere e riflettere allo stesso tempo il monologo scritto e interpretato da Arianna Porcelli Safonov, protagonista al Teatro la Fonte (via Roma 368) venerdì 25 ottobre alle 20.45. La storyteller e autrice teatrale, in tour dal 2014 con progetti di satira e critica umoristica al costume sociale, approda a Bagno a Ripoli per donare il suo personale contributo al progetto “Custodi Digitali Toscana”, promosso dall’amministrazione comunale, dagli istituti comprensivi del territorio e da un nutrito gruppo di genitori, cittadini e associazioni per sensibilizzare sui temi dell’educazione e del benessere digitale delle nuove generazioni.
L’artista, con l’arguzia che caratterizza ogni sua performance, si farà interprete delle dinamiche che nell’era dell’iper connessione digitale pervadono le relazioni umane, in famiglia e fuori, con il suo “Corso di improvvisazione per genitori digitali”. La performance di Porcelli Safonov sarà preceduta dalla presentazione del Patto digitale di comunità di Bagno a Ripoli, linee guida per l’uso consapevole dei device, frutto di un lungo percorso di formazione e confronto attivato dai genitori delle scuole ripolesi, a cura di Alice Di Leva, pedagogista e ricercatrice per Custodi Digitali. Il Patto, tradotto anche in inglese grazie al supporto di LiMo Linguaggi in Movimento, può essere consultato e firmato all’indirizzo https://pattidigitali.it/bagnoaripoli.
Per partecipare all’iniziativa è necessaria la prenotazione, da comunicare tramite mail all’indirizzo servizieducativi@comune.bagno-a-ripoli.fi.it oppure telefonicamente ai numero 055/6390455-362. Posti ancora disponibili, ingresso libero.
La performance di Arianna Porcelli Safonov e la presentazione dei Patti digitali con Alice Di Leva rientrano nelle iniziative di Connessioni in Gioco, una due giorni organizzata nell’ambito di “Custodi Digitali Toscana” e giunta alla seconda edizione. Il primo appuntamento lo scorso 12 ottobre, quando per tutto il pomeriggio ai giardini “Campeggi” ai Ponti centinaia di bambini e adulti hanno spento smartphone e device per trascorrere qualche ora insieme all’insegna del gioco all’aria aperta e delle relazioni a tu per tu.