Comunità energetiche, alzi la mano chi vuole partecipare. Sta per aprirsi la manifestazione di interesse promossa dal Comune di Bagno a Ripoli per chiamare a raccolta tutti i soggetti interessati a partecipare alla “rete” in grado di produrre, condividere e consumare energia rinnovabile, a partire dal fotovoltaico.
Possono farsi avanti privati cittadini, soggetti economici, aziende, associazioni. La regia della comunità energetica sarà pubblica, con il Comune come promotore a tirare le fila del progetto. E si avvarrà della collaborazione di Fondazione CR Firenze, che si occuperà delle fasi progettuali. Obiettivo dell’Amministrazione è creare più comunità energetiche in diverse porzioni del territorio, destinate a diventare autonome sotto il profilo energetico.
“Con la manifestazione di interesse – spiega l’assessore all’ambiente Enrico Minelli – realizzeremo una ‘mappa’ di disponibilità, per capire dove è possibile avviare il progetto delle comunità energetiche, nuove forme di aggregazione tra soggetti disparati in grado di creare energia e metterla in sinergia, collettivamente, ottenendo benefici economici attraverso meccanismi di incentivazione basati sul rapporto tra energia prodotta e consumata”.
L’avviso sarà pubblicato a giorni sul sito della rete civica (www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it) e resterà aperto per circa due mesi.
“Un primo passo concreto per trasformare in realtà le comunità energetiche – aggiunge Minelli -. Il periodo storico ci impone di dare velocemente nuove risposte ai cittadini e alle imprese. Il tema del risparmio energetico è una priorità, così come la necessità di ridurre i costi in bolletta e di avvalersi di forme di energia pulita, fondamentale sotto il profilo della tutela ambientale”.
Obiettivo dell’Amministrazione è dare vita alla prima comunità energetica in estate.