Oltre sei milioni e mezzo di investimenti per il territorio, imposte comunali invariate, risorse per servizi primari potenziate e agevolazioni fiscali confermate. Sono i tratti principali del Bilancio di previsione 2020 approvato a fine novembre dalla giunta municipale di Bagno a Ripoli: la manovra economico-finanziaria del valore complessivo di oltre 30 milioni di euro che stabilisce spese e investimenti del Comune per i prossimi dodici mesi e che martedì prossimo passerà al vaglio del Consiglio comunale.
Partendo dagli investimenti, grande attenzione per scuole, infrastrutture e viabilità. Ottocentomila euro saranno investiti per finanziare mediante l’accensione di un mutuo il 2° lotto dei lavori alla scuola media Redi. Un milione e mezzo sarà investito per realizzare la linea 3.2 della tramvia fino al cuore del capoluogo. Mentre oltre 2.3 milioni saranno impiegati per sostenere la ripresa dei lavori della Variante di Grassina.
Oltre 1.2 milioni di euro saranno destinati ad interventi su impianti sportivi comunali, 425mila euro invece al ripristino e al consolidamento di via di Terzano e di via del Bigallo e Apparita. Varato anche un piano anti-barriere architettoniche nel capoluogo per 170mila euro, mentre 150mila euro saranno investiti per il restyling dei cimiteri di San Martino e Quarate. Ammontano infine a 125mila euro le risorse impiegate per la riqualificazione della via Meucci a Grassina.
Si incrementano le risorse per i servizi primari e alla persona, per il sociale e l’educazione, per l’ambiente e i servizi pubblici, con progetti nuovi e innovativi. Si continua a potenziare il settore del Welfare e si confermano i nuovi servizi per la scuola come il pre e il post scuola, il consolidamento degli sgravi agli asili nido predisposti negli ultimi due anni e nuovi progetti sociali per i minori.
Per quanto riguarda il capitolo delle entrate, non vengono aumentate le tasse comunali mentre sono confermate allo stesso tempo tutte le agevolazioni comunali già in atto, dagli sgravi per le nuove attività e le botteghe storiche, ai contributi sugli abbonamenti per studenti e lavoratori in possesso di abbonamento annuali per il trasporto pubblico locale, potenziati dal Comune dal mese di settembre.
Sul fronte delle entrate, si attesta inoltre intorno ai cinquecentomila euro la cifra che l’amministrazione prevede di recuperare grazie alla lotta contro l’evasione fiscale. Mentre i proventi dagli oneri di urbanizzazione nel 2020 ammontano a circa 960mila euro.
Il bilancio approvato dalla giunta ha avviato il percorso di concertazione con sindacati, parti sociali, associazioni di categoria e Commissioni consiliari competenti e approderà alla discussione e all’approvazione finale nel Consiglio comunale in programma il prossimo 10 dicembre.