Il nuovo parcheggio a San Donato in Collina è stato intitolato al musicologo e germanista Rodolfo Paoli. Per la precisione il luogo si chiamerà “largo Rodolfo Paoli”. Si tratta dell’attuazione di una delibera, presentata dai consiglieri Bongi, Ciprianetti e Zanella, approvata dal Consiglio comunale di Bagno a Ripoli il 29 settembre del 201. Nei prossimi giorni, dopo la comunicazione alla Prefettura, verrà apposta la relativa segnaletica.
Rodolfo Paoli nasce il 22 dicembre 1905 a Firenze da padre toscano, Galileo Paoli, e da madre di origine tedesca, Anna Müller. Fin da giovane manifesta i suoi interessi per la musica e la letteratura tedesca, conseguendo sia il diploma di pianoforte e di direttore l’orchestra che la laurea presso la facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Firenze. Lavora inizialmente come traduttore e docente di lingua tedesca in alcune scuole superiori di Urbino, Firenze e Pesaro, quindi insegna letteratura germanica e filologia tedesca in diverse università italiane. Dal 1930 fino al 1976 collabora a varie riviste come «Il Bargello», «Il Frontespizio», «Letteratura», «Cultura e Scuola», «Bibliografia Germanica» e L’Approdo Letterario», occupandosi sempre di letteratura tedesca e di musica. Per primo nel 1934 traduce “Le metamorfosi” di Franz Kafka, favorendo la conoscenza dello scrittore in Italia. Come musicologo collabora alla rivista «Rassegna Musicale», mentre come critico lavora per il Maggio Musicale Fiorentino. È autore prolifico di saggi, articoli e libri su musicisti come Brahms, Wagner, Verdi e Debussy. Nel 1973 si ritira dall’insegnamento per motivi di salute; muore a Firenze nel febbraio del 1978. Il fondo archivistico di Rodolfo Paoli è conservato presso il Gabinetto scientifico letterario Vieusseux, archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti.