Sul tema del centro sportivo a Bagno a Ripoli, il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, durante la conferenza stampa terminata solo da qualche minuto, si è un po’ scaldato. E’ evidente che le obiezioni della Sorpintendenza, nonostante il chiarimento avvenuto nei giorni scorsi, non sono state ancora metabolizzate.
Queste le parole di Commisso pronunciate in diretta su Violachannel, il canale ufficiale della Fiorentina: “Mi hanno assicurato che a settembre si conclude. Se le cose non vanno come devono andare in modo giusto e se i costi aumenteranno c’è pure la possibilità che l’investimento che voglio fare a Bagno a Ripoli non si farà. Se qualcuno viene avanti a dire questo non si può fare, questo lo devi fare come voglio io, questo non sarà accettato. Io sono una persona molto pratica e so quando e come negoziare. Loro devono fare il loro lavoro e io il mio. Se tu vuoi fare questo e quest’altro a modo tuo, io ti dico di no. Metti i soldi tuoi e lo fai tu. Posso anche andare via e non fare niente a Bagno a Ripoli. Spero che i tifosi capiscano la mia posizione“.
Preso in contropiede dalle esternazioni di Commisso, il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini: “Nulla fa pensare ad un possibile stop. Mi sembra che il soprintendente sia stato chiarissimo la settimana scorsa prospettando il via libera dei lavori per settembre – afferma il sindaco -. Le richieste che sono state avanzate sono assolutamente accoglibili. Rocco giustamente non comprende tutte le dinamiche che ci sono in Italia, però in meno di 9 mesi abbiamo ottenuto i permessi per la variante ed è qualcosa di molto positivo. Ci sono delle piccole questioni da definire a proposito dei parcheggi e della villa storica da mantenere. Mi sento di rassicurare il presidente e anche i tifosi della Fiorentina. E’ chiaro che negli Stati Uniti l’iter è più semplice, ma siamo in linea con i tempi di cui avevamo parlato con Commisso, lo slittamento sarà minimo. Ho contatti continui con il presidente Commisso che è molto contento del nostro lavoro”.
L’arroganza di questo tizio è smisurata e smodata.
Pensa che con i soldi possa ottenere tutto.
Curioso poi il sindaco che si vanta che a Bagno a Ripoli si possa fare quello che sarebbe negato in Francia, Paese notoriamente retrogrado