L’Antella è una camera a gas. La chiusura di via Roma per i lavori di Publiacqua, come previsto, ha comportato la deviazione della maggior parte del traffico proveniente da San Donato, Rignano, Troghi su via Peruzzi. Stamani una lunga teoria di auto ha attraversato la frazione, con conseguente intasamento anche degli “affluenti”: piazza Peruzzi, via Simone degli Antelli, via Brigate partigiane. Tutti in coda lungo via dell’Antella fino a Ponte a Niccheri, dove i movieri hanno in parte mitigato l’impatto sullo snodo già congestionato per la chiusura di uno dei due sottopassi autostradali. Traffico più intenso del solito anche in direzione opposta, da Firenze verso Antella e Osteria Nuova. Il Comune ha messo in campo gli uomini della Polizia municipale che hanno presidiato gli incroci per velocizzare il traffico, tuttavia il notevole maggior carico di veicoli sull’Antella è difficilmente assorbibile. Comunque il conto alla rovescia è già iniziato: i lavori dureranno dieci giorni. Siamo già a meno nove.
La situazione è diventata insostenibile e, come tutti i cittadini, mi domando se non fosse possibile evitare la contemporaneità degli interventi sulla viabilità. Non mi pare inoltre di vedere squadre di vigili, intenti ad ottimizzare i flussi, che spesso sono affidati all’ottusa funzionalità del semaforo di Ponte a Niccheri. Mi domando se, visti i disagi, il Comune di BaR non possa richiedere alla Società Autostrade di accelerare il lavori dell’attraversamento di via Chiantigiana, che mi sembra viaggino a rilento. In paesi civili si lavora anche di notte per evitare di protrarre i disagi alla cittadinanza per periodi tanto lunghi.