I lavori alla scuola media Redi sono peggio degli esami: non finiscono mai. Si passa da un imprevisto all’altro e da uno slittamento all’altro. La nuova data fissata per il rientro dei ragazzi nell’ala Ovest dell’istituto è la fine di ottobre (doveva essere prima l’8, poi il 15 settembre).
L’annuncio dell’ennesimo sconfinamento rispetto ai tempi previsti non è una voce maligna. L’annuncio l’ha dato lo stesso sindaco Francesco Casini con un post su Facebook:
“Oggi nuovo sopralluogo in cantiere alla scuola Redi insieme all’assessore all’edilizia scolastica Francesco Pignotti, al direttore dei lavori e alla ditta Co.Ge.Co. Purtroppo ci troviamo a dover chiedere ancora un po’ di pazienza ad alunni, insegnanti e a tutta la comunità scolastica. L’intervento sta procedendo a pieno ritmo e si lavora su doppi turni sabato incluso. Sono state rifatte le fondazioni, il seminterrato ed il basamento del piano terreno. Nelle prossime settimane sarà realizzato il solaio del primo piano. Ciononostante, e pur lavorando tutto il mese di agosto con la sola eccezione dei giorni a cavallo del Ferragosto, i tempi tecnici necessari ai collaudi della struttura, insieme ai tempi di arrivo di alcune forniture e a qualche piccolo imprevisto, non permetteranno di consegnare l’ala est della scuola fino alla metà di ottobre. La struttura sarà quindi pronta, completamente allestita di arredi e materiali, alla fine di ottobre. A settembre, naturalmente, l’attività scolastica riprenderà regolarmente. Qualche ora fa abbiamo incontrato anche la preside dell’Istituto “Caponnetto” Maria Luisa Rainaldi, personale docente e non docente della scuola e i rappresentanti del consiglio di Istituto, per informarli della situazione e per concordare con loro le modalità migliori per affrontare l’inizio dell’anno scolastico. Chiediamo un ultimo sforzo ai ragazzi e al personale scolastico. Da parte nostra l’impegno sarà massimo e ovviamente stiamo valutando varie soluzioni per limitare al massimo i disagi”.
Il sindaco sottolinea che l’impresa lavora anche il sabato. Ma questo non è un merito particolare rispetto a quanto previsto, anzi. Quando fu annunciata l’assegnazione dell’appalto, fu detto che il cantiere sarebbe stato aperto anche i festivi e perfino per Ferragosto (invece nei festivi l’impresa fa festa e per Ferragosto annuncia una, seppur breve, sosta). A chi faceva notare l’assenza di operai la domenica, l’assessore alla scuola e ai lavori pubblici, Francesco Pignotti, replicò che la ditta aveva l’autonomia di organizzare i propri turni e che ciò che contava era che i lavori terminassero entro la data annunciata. Appunto…
Forse era meglio se la buttavano giù e la facevano nuova visto è statariportara a scheletroe va tutta rinforzata
spiace sottolineare questa ennesima presa per i fondelli da parte del sindaco e dell’assessore Pignotti, i quali sanno fare grandissime promesse, grandissimi tagli di nastri ma i fatti poi, puntualmente, li mettono a nudo, smentendo vergognosamente
abbiamo denunciato questo più volte ricevendo solo risposte arroganti
i fatti sono, ripeto ahimé, a dimostrare la loro competenza nelle campagne elettorali e la loro incompetenza amministrativa
per chi vuol vedere, rifletta anche perché hanno voluto assolutamente la residenza della commissione urbanistica…
Già, proprio così. Non hanno voluto Sonia Redini perchè, forse, aveva un’esperienza e competenza del territorio da lunga data e, soprattutto, molto attenta e non accondiscendente? Riflettete, gente, riflettete………