L’esibizione dei cantanti e pianisti dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino all’Antella è stato un fragoroso flop di pubblico. Ieri sera nella platea del Teatro comunale di Antella si sono accomodati 19 spettatori. Una distanza siderale con lo spettacolo alla Casa del popolo di Grassina, lo scorso 11 ottobre, con oltre 400 spettatori.
Molte le attenuanti: la serata prefestiva (a Grassina fu di mercoledì), il programma più di nicchia (celebri arie d’opera) mentre a Grassina si esibì l’orchestra, il cast meno trainante (giovani cantanti, non professionisti affermati), il tempo piovigginoso, le partite di Europa League in tv e, soprattutto, la concorrenza spietata, per chi ama la lirica, della prima della Scala trasmessa in diretta dalla Rai. Premesso tutto questo, un afflusso così modesto non se lo aspettava nessuno. Perfino il Comune ha “marinato” l’appuntamento. Il sindaco Casini, che salì sul palco della Casa del popolo a Grassina per ringraziare il Maggio dell’occasione offerta, non si è fatto vedere. L’assessora alla cultura Annalisa Massari, delegata a rappresentarlo, è stata trattenuta da un impegno di lavoro. Cantanti e pianisti hanno comunque dato il meglio di sé, raccogliendo gli applausi convinti dei (pochi) presenti.