Chiude Mario Papi: ha messo le scarpe ai piedi dei ripolesi

Alzi la mano chi, a Bagno a Ripoli, non ha mai comprato un paio di scarpe da Mario Papi, il grande negozio all’angolo tra via Roma e via Della Nave a Rovezzano. Quasi un’istituzione per la zona. Dal 12 marzo i quattro sporti resteranno chiusi. Stop all’attività iniziata negli anni Trenta dal fondatore, Mario Papi, che lì aveva aperto una bottega di ciabattino.

Nel corso del tempo l’attività artigianale si è trasformata in commerciale, prima con la figlia Lina Papi e il marito, Bruno Berchielli; poi con i nipoti Andrea e Crisina Berchielli.

E’ loro la decisione di chiudere l’attività da sabato 12 marzo. “Dopo quarant’anni di lavoro, ho iniziato che avevo 14 anni – dice Andrea – sono un po’ stanco; così, d’accordo con mia sorella, abbiamo deciso che era il momento di smettere”. Cosa verrà al posto del negozio di scarpe? “E’ ancora tutto da valutare”, risponde Andrea.

Fra i tanti clienti che nel corso degli anni si sono fermati ad acquistare le scarpe da Mario Papi anche qualche personaggio famoso: “E’ venuto Leonardo Pieraccioni – ricorda Cristina – e anni fa il cantante Marco Masini. Anche alcuni giocatori della Fiorentina hanno acquistato da noi, ma non ricordo i nomi”.

Molti i clienti che, appresa la notizia, si sono mostrati dispiaciuti perché a questo negozio, che alle vetrine scintillanti antepone i buoni prezzi e il garbo dei titolari, si erano affezionati. “L’attaccamento della clientela è per noi motivo di orgoglio”, ammette Andrea mostrando una targa regalatagli da una cliente, Beatrice, sulla quale si legge: “Con voi abiamo camminato bene dall’infanzia ad oggi. Con voi se ne va un pezzo di storia. Rimmarrete sempre nel mio cuore”.