Chioschi aperti anche in autunno e inverno ai giardini di Antella e Grassina. Non limitare l’attività al periodo estivo, ma prolungarla nei mesi freddi (in particolare dal venerdì alla domenica) è una richiesta avanzata con una petizione sottoscritta da 275 cittadini, presentata al Comune di Bagno a Ripoli. La Giunta ha deciso di farsi carico di questa richiesta promuovendo un progetto pilota denominato ‘Giardini d’Inverno’ “volto a favorire la frequentazione dei luoghi all’aperto come buona pratica sia dal punto di vista relazionale che di benessere psico-fisico”.
Così è stato preparato un bando pubblico per la messa a disposizione delle due aree al Parco urbano di Grassina e ai Giardini della Resistenza di Antella. Come per il periodo estivo, il bando prevede la concessione delle due aree, dal primo novembre al 30 aprile, per un massimo di tre anni (2024/25-2025/26-2026/27), con possibilità di rinnovo per ulteriori due anni (2027/28-2028/29).
Altre all’attività di somministrazione di bevande e alimenti, il concessionario dovrà prevedere una programmazione culturale, ricreativa e sportiva. Le attività culturali dovranno essere fruite da tutti i cittadini ed avere accesso libero e gratuito. Solo per eventi di particolare prestigio artistico culturale, l’assegnatario, quale contributo alla copertura dei costi, potrà prevedere una
bigliettazione, le cui modalità dovranno essere concordate con l’Amministrazione comunale. Tutte le attività dovranno cessare entro le ore 24.
Il Comune chiede inoltre al concessionario interventi di pulizia, vigilanza, piccola manutenzione, potatura e taglio dell’erba dell’area data in concessione e di quella circostante.
Il contratto di concessione prevede anche alcune clausole specifiche:
1) l’area dedicata al ristoro dovrà essere minoritaria rispetto all’area destinata alla programmazione culturale, ricreativa e sportiva;
2) dovrà prevedere anche l’utilizzo e la valorizzazione di prodotti di eccellenza locale/regionale con particolare attenzione a quelli provenienti dalla filiera corta alimentare;
3) dovrà prevedere azioni e/o incontri di contrasto all’abuso di bevande alcoliche.
Il punto di ristoro dovrà essere gestito solo dall’assegnatario dello spazio culturale e non è ammessa pertanto la sub concessione, anche parziale, pena la revoca dell’assegnazione.
Le proposte dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Bagno a Ripoli entro e
non oltre le ore 12.00 del 24 ottobre 2024.