La realizzazione a Bagno a Ripoli di uno dei quattro Hub-centri di mobilità nel territorio della Città Metropolitana ha avuto il via libera dai 22 enti che hanno partecipato alla Conferenza dei servizi. L’Hub è stato previsto nell’area adiacente al capolinea tramviario in via Granacci, al termine della linea Piazza Libertà-Bagno a Ripoli (vedi articolo).
“Lo scopo di questa progettazione – afferma la Città Metropolitana – è rispondere all’esigenza primaria di ridurre il numero di veicoli privati in ingresso nelle aree più densamente urbanizzate del territorio metropolitano, dotando le aree interessate di molteplici soluzioni e servizi di trasporto sostenibile alternativi al mezzo privato”.
Gli Hub possono contenere aree di sosta per i veicoli privati, colonnine di ricarica per i veicoli elettrici, ciclostazioni, servizi di bike sharing e car sharing, servizi a supporto dell’utenza (biglietterie, punto informazioni, ecc.), attività complementari di tipo commerciale. Oltre a quello di Bagno a Ripoli ne sono previsti a Calenzano, Figline Incisa Valdarno e Montelupo Fiorentino.
Alla conferenza dei servizi che ha dato l’ok al progetto hanno partecipato: Comune di Bagno a Ripoli; Comune di Montelupo F.no: Comune di Figline Incisa Valdarno; Comune di Calenzano; Città Metropolitana di Firenze; Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città Metropolitana di Firenze e le provincie di Pistoia e Prato; Comune di Firenze; Regione Toscana; Autorità di Bacino del Fiume Arno; Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno; Toscana Energia; Snam rete gas.; Centria; Publiacqua.; Acque Spa; Telecom Italia; Enel Sviluppo Rete 3; E-Distribuzione; Terna Rete Italia; Fastweb; Silfi; Rfi,
Cosa prevede il progetto dell’Hub di Bagno a Ripoli
- realizzazione dello spazio per la sosta di 6 bus di trasporto extraurbano;
- pensilina di protezione per gli utenti con manufatti di dimensioni ridotte che conterranno servizi igienici, biglietteria, eventuale spazio per giornali/tabacchi;
- sotto-attraversamento ciclo-pedonale della via Pian di Ripoli sicuro e protetto per collegare il capolinea tramviario con il parcheggio scambiatore ed anche per gli utenti che si recheranno al nuovo Centro Sportivo della Fiorentina;
- separazione dell’Hub dal resede residenziale attuale con una consistente l’impatto visivo/acustico per le abitazioni esistenti;
- la separazione dovrà essere di dimensioni tali da contenere la futura pista ciclabile che da via Granacci/capolinea tramvia si svilupperà verso la rotatoria di Quarto e Candeli;
- separazione dell’Hub dalla via Pian di Ripoli con un filare di alberature per mitigare l’impatto visivo dalla parte della viabilità;
- riduzione alla superficie strettamente necessaria dell’area da pavimentare in bitume per la movimentazione e lo stallo dei bus;
- implementazione di sistemi di info mobilità (pannelli informativi);
- ciclostazione costudita con 72 posti per bici, distributore bevande, armadietto con attrezzi per piccole riparazioni.