Centinaia di nuovi alberi sono spuntati improvvisamente a Bagno a Ripoli, più precisamente nelle zone di Antella e Ponte a Niccheri. Stavolta Società Autostrade ha rispettato il cronoprogramma annunciato, provvedendo alle nuove piantumazioni lungo il tratto dell’A1 che attraversa il territorio ripolese. Gli alberi dovranno costituire una fascia verde lungo tutto il tratto che è stato interessato dai lavori della terza corsia.
Il problema è che i nuovi alberi sono molto giovani ed esili. La loro altezza è ancora ben distante da quella delle barriere contro l’inquinameto acustico che dovrebbero mascherare. Difficile, inoltre, che le loro mini fronde possano contribuire a mitigare l’inquinamento acustico: occorrerà attendere degli anni. Come si dice… “campa cavallo che l’erba cresce”.
In contemporanea, ma solo per una coincidenza, anche la Città Metropolitana ha provveduto a rimpinguare il patrimonio arboreo della zona, impiantando 160 nuovi alberi tra querce e roverelle e circa un migliaio di arbusti.
I boscheti sono nati in via Peruzzi, in via dell’Antella, lungo la pista ciclabile in costruzione, e a Ponte a Niccheri. I fondi sono stati acquisiti dalla Città Metropolitana partecipando ad un bando del Ministero dell’Ambiente. I luoghi in cui piantare i nuovi alberi sono stati concordati con il Comune di Bagno a Ripoli.
Bene! Perché il verde è sempre verde….Ma speriamo che non raggiungano la dimensione utile all’uopo quando sarà necessario procedere alla quarta corsia!