Cinque nuove cene etniche sulla Carrozza 10, al Teatro comunale di Antella (via di Montisoni). Sabato 11 marzo, dopo Corea e Birmania, il vagone-bistrot della Vedova Begbick si ferma in Indonesia con testimonianze di chi viene da questa terra apparentemente lontana, accompagnati dalle musiche tipiche, suonate dal vivo dal musicista e artista indonesiano Khalilurrahman Nanang.
Comodamente seduti nel Vagone della vedova Begbick partiremo alla volta di itinerari gastronomici creati a partire da spunti artistici. Durante la serata la cuoca Maria Fransisca Katelia illustrerà alcune particolarità dei piatti e degli ingredienti usati per accompagnare il viaggiatore alla scoperta dei sapori e della loro origine.
I viaggi fra i vari paesi, attraverso menù tradizionali e ingredienti per noi spesso inconsueti, continuano con la chef Vanessa Crespina (La Massaia Contemporanea): venerdì 31 marzo con una cena palestinese, insieme alla lettura della fiaba “Salam e i bambini che volevano giocare” a cura di Maria Laura Caselli e alle proiezioni di fotografie di Gianluca Staderini e Francesca Marasà “Viaggio in Palestina”.
Venerdì 21 aprile cena armena. Le ricette prenderanno spunto dal libro “La cucina armena” di Sonya Orfalian, figlia della diaspora armena, nata in Libia. Artista, scrittrice e traduttrice, ha dedicato una grande parte del suo impegno e della sua ricerca al ricchissimo patrimonio culturale e alle tradizioni antiche della sua gente.
Venerdì 5 maggio è la volta dell’Irlanda e dei suoi sapori. La serata prenderà spunto all’Ulisse di James Joyce dove si trovano vari passaggi legati al cibo. Si sa, Joyce era un amante della buona tavola. Il cibo, infatti è uno dei fili conduttori del romanzo e secondo Joyce è rivelatore della personalità, dei gusti, della classe sociale tanto quanto l’abbigliamento. Nell’Ulisse è il protagonista Leopold Bloom, durante il pranzo della sua giornata-odissea, a riassumerne l’importanza con la famosa frase «Know me come eat with me».
Sabato 20 maggio è dedicato alla cucina cubana con la presentazione del libro di Carla Vitantonio, “Bolero Avana” (Add editore).
Tutte le serate, sempre dalle ore 19.30, oltre alla spiegazione dei piatti che verranno serviti, saranno accompagnate da letture, musiche e immagini per raccontare e far conoscere, per ogni paese visitato, la sua arte e la sua cultura.
Le cene sono a prenotazione obbligatoria, con numero di posti limitati e, proprio come nello scompartimento di un treno, i commensali potranno trovarsi fianco a fianco con viaggiatori amici o sconosciuti, una comitiva eterogenea che renderà ancora più ricca l’esperienza.
Costo a persona € 35 – Informazioni e prenotazioni 055 621894 – prenotazioni@archetipoac.it