Gli ungulati si avvicinano ai centri abitati, diventando pericolosi in prossimità di strade abitate e in presenza di traffico veicolare. Impegnata in un’opera di contenimento, la Polizia provinciale della Città Metropolitana solo intorno a Firenze ha catturato circa 400 cinghiali nelle zone di Careggi/Cercina, Settignano/Fiesole, Sorgane/Bagno a Ripoli, Soffiano/Scandicci, Pian dei Giullari, con l’utilizzo di idonee trappole di dimensioni di circa 5mt per 2,50 che vengono monitorate quotidianamente.
Viene garantita così la sicurezza in ambito urbano e periurbano, ma l’opera non si ferma solo a questi due contesti. La Polizia provinciale della Metrocittà è infatti impegnata a contenere gli ungulati nelle aree rurali anche per ridurre i danni alle colture.
A questo proposito la Regione ha istituto un numero verde, per le richieste di intervento da parte degli agricoltori di tutto il territorio regionale presso il comando della Polizia della Città Metropolitana che garantisce un intervento entro 48 ore dalla richiesta.
“Malgrado i risultati raggiunti – si spiega dal Comando – lo sforzo da sostenere è ancora tanto. Siamo l’unica forza di polizia che può svolgere questa attività oltre alla vigilanza venatoria tradizionale e autorizzata”. La Polizia provinciale della Metrocittà è attiva nel contrastare il bracconaggio. Nei giorni scorsi ha colto in flagranza di reato un bracconiere, appostatosi sotto il viadotto Marco Polo, che aveva abbattuto un cinghiale.