“Un quartiere densamente popolato come Sorgane, con migliaia di residenti, scuole, impianti sportivi e un hotel, non può rimanere con un unico accesso di ingresso e di uscita dalla frazione, privo di soluzioni viarie alternative adeguate”. È questo il senso del Question Time presentato dal consigliere comunale di Italia Viva in Palazzo Vecchio, Francesco Casini (che da ex sindaco di Bagno a Ripoli è ancora tremendamente attratto dalle vicende ai confini col suo ex “regno”), che ha interrogato la sindaca Funaro e l’Amministrazione comunale sulla possibilità di creare una seconda via d’uscita dal quartiere.
“Attualmente – spiega Casini – l’unico accesso e l’unica uscita da Sorgane avviene attraverso piazza Rodolico, via del Tagliamento e via del Cimitero del Pino. Una situazione già critica, che rischia di peggiorare con l’avvio dei lavori per la Tramvia, che interesseranno la viabilità principale di viale Europa che perderà una corsia per i lavori, con inevitabili ripercussioni su via di Ripoli e piazza Rodolico. Serve dunque uno sbocco alternativo per evitare non solo il rischio di pesanti ingorghi, ma anche per garantire la sicurezza e l’efficacia del pronto intervento in caso di emergenza”.
Casini ha chiesto se sia stata presa in considerazione l’ipotesi di una via di collegamento diretta con via Chiantigiana, via di Ripoli o via Roma, anche come soluzione solo provvisoria per il periodo dei lavori tramviari.
Gli ha risposto l’assessore al traffico Andrea Giorgio: “Lo studio sulla tramvia dimostra la sostenibilità dei cantieri. In quella zona nessuna strada sarà chiusa. L’eventuale prolungamento via De Gasperi ricade nel territorio di Bagno a Ripoli e fa parte del progetto Rigenera Sorgane. Nel 2023 il Comune di Bagno a Ripoli ci ha detto di essere in fase definitiva con lo studio per verificare la possibilità di congiungere via De Nicola con via De Gasperi”.