“Il ritiro della Fiorentina al Viola Park? Siamo molto contenti, dimostrerà il ruolo di valore aggiunto che la realtà del Viola Park ricoprirà per Bagno a Ripoli e per il territorio fiorentino”: esulta il sindaco Francesco Casini, per l’occasione che avrà Bagno a Ripoli di avere i riflettori dei tifosi viola e non solo sul proprio territorio. Bagno a Ripoli destinata a entrare nel gergo calcistico come Trigoria per la Roma o Milanello per il Milan.
“Ci saranno tanti tifosi in arrivo da Firenze, ma anche dalla Toscana e da fuori regione – aggiunge Casini -. Utilizzeranno i nostri servizi, i bar, i ristoranti, le strutture ricettive e si avvarranno delle tante attività commerciali presenti sul territorio. Già alcune associazioni di categoria hanno organizzato iniziative con gli esercizi commerciali in partnership con la Fiorentina. Dovremo farci trovare pronti, creando nuove offerte e garantendo necessità importanti come quelle della sosta, su cui stiamo lavorando e che non costuitrà sicuramente un problerma”.
Già, il parcheggio scambiatore da circa 350 posti che dovrà essere realizzato al capolinea della tramvia, proprio accanto al centro sportivo della Fiorentina. I lavori potrebbero iniziare a primavera (sono ancora da compiere gli espropri dei terreni) ma è assai improbabile che possa essere ultimato per l’inizio del ritiro della Fiorentina. “Procederemo per lotti, in modo da poterne comunque utilizzare una parte – dice il sindaco – Però abbiamo pronto anche un piano B: abbiamo individuato delle aree che potranno essere utilizzate come parcheggi provvisori per i tifosi che vogliono recarsi a seguire la squadra al Viola Park”.
E i trasporti? Al momento non vi sono linee di autobus che transitano davanti al centro sportivo. “Parleremo con Autolinee Toscane e con la Città Metropolitana – assicura il sindaco – per studiare la deviazione di qualche linea, tipo la 23, verso il Viola Park durante il ritiro della Fiorentina. Comunque c’è la fermata davanti al Volta Gobetti, in via Roma, e da lì un comodo percorso pedonale di circa 500 metri che porta in via Granacci, davanti al Viola Park. Dovremo preoccuparci di creare un attraversamento pedonale in sicurezza di via Pian di Ripoli”.
Vedranno i cittadini che tutto ciò non è stato fatto nel loro interesse!
Ecco! Casini prende immediatamente l’occasione per blandire l’elettorato viola che si è conquistato a spese del territorio di Bagno a Ripoli, dei soldi dei suoi cittadini e con la indefessa collaborazione del PD.
Ora si tiene ben stretto questo elettorato che costituisce la sua dote personale che porta a Renzi e a IV, sottraendola al PD che assiste muto all’operazione.
Da oggi, grazie alla scelta della dirigenza e della maggioranza del PD, Casini ha 18 mesi per attestarsi tutti meriti sulle cose che l’elettorato può apprezzare e scaricare sul PD tutti gli eventi negativi attribuendoli ai difetti del partito che gli hanno impedito di esprimersi al meglio e che ora addirittura lo imbriglia togliendogli le deleghe..
Buon anno PD!!