Una serie di cartelli che mette sull’avviso gli automobilista che la strada è frequentata da ciclisti e pertanto occorre massima attenzione quando li si sorpassa, con l’indicazione di passare a 1,5 metri di distanza. In molti comuni è già realtà, presto potrebbe esserlo anche a Bagno a Ripoli.
Il Consiglio comunale, nella seduta di ieri, giovedì 28 gennaio, ha approvato a larghissima maggioranza la mozione presentata dalla consigliera Sonia Redini di Cittadinanza attiva, per l’adesione del Comune di Bagno a Ripoli alla campagna di sensibilizzazione “Io rispetto il ciclista”.
“Chiediamo di impegnare l’Amministrazione – ha detto Redini – ad individuare le strade con maggior transito e su quelle posizionare dei cartelli, che invitano gli automobilisti a guidare con precauzione e a sorpassare ad un metro e mezzo di distanza i ciclisti. Marco Cavorso, rappresentante per la sicurezza di Accpi (Associazione corridori ciclisti professionisti italiani) e padre del tredicenne Tommaso, atleta della S.S. Aquila di Ponte a Ema, investito e ucciso a Rufina nel corso di un allenamento ad Aprile 2019, ha presentato al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti la proposta di legge sulla distanza minima di sorpasso, che è stata introdotta nel codice stradale ed è in fase di approvazione definitiva”.
“Questa campagna, in attesa dell’approvazione della norma, ha la finalità di creare più rispetto e consapevolezza in chi guida verso chi pedala o comunque usa le due ruote – ha aggiunto Redini -. Questi sono cartelli che chiedono ‘rispetto per la vita’ di chi, sulla strada, è più debole, sono cartelli che fanno formazione”.
Lo spirito della mozione è stata condivisa dai consiglieri delle altre forze politiche, anche se è stato sottolineato come spesso i ciclisti tengano comportamenti scorretti sulla strada, dal viaggiare affiancati al non uso delle ciclabili, e che il rispetto deve essere reciproco. In aperto dissenso con la mozione, invece, il consigliere del Gruppo misto Gregorio Martinelli che ha votato contro.