La tenuta di Mondeggi è ormai un unico grande cantiere a cielo aperto. Grazie al finanziamento del Pnrr (quasi 60 milioni di euro) l’operazione di recupero è cominciata. Operai e mezzi all’opera in tutte le coloniche (Cerreto, Rucciano, Sollicciano, Pulizzano, Conte Ranieri) ad eccezione di Cuculia dove si sono concentrati gli occupanti di Mondeggi bene comune che qualche giorno fa hanno fimato il contratto don cui la Città Metropolitana gli ha ceduto in comodato gratuito i terreni agricoli.
In questi giorni ha preso il via anche il cantiere per il restauro e la ristrutturazione della villa medicea. Le impalcature si sono arrampicate sulla facciata fino a coprirne gran parte. I lavori sulla villa sono stati affidatin alle imprese Salvatore Ronga e Iozzino Costruzioni Generali, entrabe di Salerno.
Intanto sono state avviate le opere di sistemazione delle due aree, una accanto alla colonica Cuculia, l’altra accanto alla colonica Cerreto, sulle quali saranno realizzate due tensostrutture che serviranno per il ricovero di mezzi e attrezzi dei mondeggini. Nel momento in cui le due strutture saranno utilizzabili, sarà demolito l’attuale capannone accanto a Cuculia, che si distingue per i murales che decorano i muri esterni.