Candidata Pd ricorre al Tar: “Errori nelle preferenze, vanno ricontate”

L’ultimo posto di consigliere comunale a Bagno a Ripoli, per il Pd, in base alle preferenze, è ancora in ballo.

Patrizia Mondini, prima dei non eletti, si è rivolta al Tar (Tribunale amministrativo regionale) presentando, tramite legale, un ricorso contro Comune di Bagno a Ripoli, Ufficio elettorale centrale del comune di Bagno a Ripoli, Sottocommissione elettorale circondariale di Firenze. Il ricorso è stato  notificato a tutti i candidati Pd. Vi si chiede l’annullamento e la correzione del risultato elettorale del 26 maggio scorso.

Subito dopo lo spoglio delle schede, Patrizia Mondini era risultata la nona consigliera comunale del Pd eletta, mentre Leonardo Bongi era risultato al decimo posto, primo dei non eletti. Ma dopo la verifica dell’Ufficio elettorale centrale a Mondini erano state tolte 22 preferenze che in realtà risultavano attribuite a Paola Nocentini. Quest’ultima saliva dal settimo al sesto posto, mentre si invertivano le posizioni tra Mondini e Bongi.
In sede di proclamazione il distacco tra Patrizia Mondini (95 preferenze, prima dei non eletti) e Leonardo Bongi (ultimo eletto, 104 preferenze) fu di sole 9 preferenze.

Il problema si è verificato alla sezione 22: il modulo delle comunicazioni usato per trasmettere i dati elettorali, compilato prima del verbale ufficiale, aveva assegnato 22 voti di preferenza in più alla Mondini. In un secondo momento, in sede di trascrizione delle preferenze dal “modulo comunicazioni” al “prospetto dei voti allegato al verbale” (documento definitivo) sarebbe stato commesso un errore di compilazione che avrebbe comportato lo scorrimento delle preferenze ai candidati seguenti in ordine alfabetico, con la Mondini inchiodata a zero preferenze. Dunque il “fattaccio” sarebbe frutto di un errore di trascrizione per un salto di riga.

Scrive l’avvocato nel ricorso: “La sezione 22 è quella dove ha votato la Mondini, il suo compagno e numerosi amici residenti nella frazione Torre, per cui appare strano che le preferenze siano zero, vorrebbe dire che neppure la candidata si è votata!”. A fremere è il consigliere Bongi. E’ lui che dovrebbe lasciare il consiglio se il ricalcolo premiasse la Mondini.

L’udienza del Tar è stata fissata per il prossimo 17 settembre: si deciderà se ricontare tutti i voti di preferenza della sezione 22 come richiesto dalla ricorrente.

P. Sa.