Modifiche alla circolazione in arrivo per mettere in sicurezza l’incrocio tra la SP34 di Rosano e via di Rimaggio. Al fine di ridurre la pericolosità del tratto di strada che nel corso degli anni è stato purtroppo teatro di numerosi incidenti, il Comune di Bagno a Ripoli propone una modifica sperimentale alla circolazione stradale, a partire da venerdì 31 luglio. Obiettivo delle nuove misure decise dall’Amministrazione comunale è quello di aumentare la sicurezza della via, eliminando i principali fattori di rischio riscontrati, soprattutto nell’immissione sulla SP34 che viene infatti eliminata.
Queste le disposizioni in vigore dal 31 luglio:
– Eliminazione dell’immissione sulla S.P. 34 “Di Rosano” da via di Rimaggio;
– Istituzione di un senso unico di marcia nel tratto di strada compreso tra l’intersezione con via di Rosano lato Candeli e l’accesso carrabile al civico n.31 (farmacia), con senso di marcia consentito da via di Rosano verso via Vicchio e Paterno;
– Limite di velocità di 30 Km/h;
– Regolamentazione della sosta degli autoveicoli;
– Istituzione di divieti di sosta 0-24 con rimozione forzata nei tratti di viabilità dove la sezione stradale non consente la sosta.
“Con questa sperimentazione – dichiarano il sindaco Francesco Casini e l’assessore ai lavori pubblici Francesco Pignotti – proviamo a dare una soluzione concreta ed efficace ad un problema che va avanti da tanto, troppo tempo. La sicurezza stradale viene al primo posto e con la nuova viabilità ci impegniamo a garantire più tranquillità agli automobilisti e ai motociclisti che ogni giorno percorrono via di Rimaggio e via di Rosano”.
Per quanto riguarda il Trasporto Pubblico Locale, la Linea 48 che effettua il servizio nel tratto oggetto di sperimentazione non subirà variazioni in merito al numero delle fermate.
Gli interventi di adeguamento alla sede stradale saranno realizzati dagli operai del Centro operativo comunale nel corso della mattina di venerdì 31 luglio. Appena conclusi i lavori, scatterà la nuova ordinanza comunale ai sensi del Nuovo Codice Stradale e sarà esecutiva immediatamente.
Sul provvedimento interviene l’associazione BarInBici di Bagno a Ripoli:
BarInBici apprezza che l’amministrazione comunale avvii una sperimentazione realizzando un senso unico su via di Rimaggio nel tratto che passa davanti alla scuola d’Infanzia. Infatti, questo migliora la pericolosità del tristemente famoso incrocio tra Rimaggio e Rosano (incrocio 1 in mappa) e rende maggiormente sicuro anche l’accesso e l’uscita da scuola.
Riteniamo però che rimangano tre criticità importanti:
1- la prima è la pericolosità elevatissima del secondo incrocio tra Rosano, Rimaggio e via del Padule (incrocio 2 in mappa), più vicino a Bagno a Ripoli, dove la possibilità di svoltare in ogni direzione provenendo da qualsiasi delle 4 direzioni possibili è un fattore di rischio elevatissimo anche qui;
2- l’altra è la presenza costante di assembramenti di macchine private su queste piccole strade in questa area, che con la scuola, il ristorante e le strettoie a momenti è sovraccarica di macchine.
3- la pericolosità del primo incrocio rimane. Infatti, non si risolve con un senso unico soltanto, manca di mettere in sicurezza i pedoni prevedendo almeno delle strisce pedonali, se non dei segnalatori luminosi su via di Rosano.
L’attenzione, quando si rimette mano ad una strada deve essere per tutti gli utenti.
Proponiamo all’amministrazione di porre a senso unico anche via di Rimaggio dalla farmacia all’incrocio con via del Padule. Ciò metterebbe in sicurezza (parziale e limitata, ma pur sempre migliorativa) questo secondo incrocio e in futuro, realizzando un marciapiede più ampio e una corsia/pista ciclabile su questo tratto di via di Rimaggio, si aprirebbe la possibilità di portare vantaggio a chi si muove in bicicletta o a piedi tra Bagno a Ripoli (che si trova a 1900 mt) e questa zona, in particolare per chi lavora e frequenta la scuola. Si tratterebbe di un semplice allungamento di circa 300 mt della pista ciclabile già esistente che proviene da Bagno a Ripoli, che termina a 100 mt dall’incrocio. Già chi abita lì sa che moltissime persone compiono questo tratto a piedi, e che la scuola attrae molte macchine all’entrata e all’uscita: un accesso pedonale e ciclabile ampio e sicuro in questo tratto potrebbe evitare assembramenti e favorire una mobilità meno invasiva e meno inquinante per tutti, senza togliere fluidità al traffico veicolare e senza compromettere il percorso del bus 48.