Ci siamo: parte la rivoluzione del traffico a Ponte a Niccheri. Il D-day, come è ormai noto, è per lunedì 11 settembre. Siamo quindi alla vigilia della fase più delicata dei cantieri per l’ampliamento della terza corsia dell’A1.
Il sindaco casini assicura un impegno a mettere in campo tutti i mezzi, gli uomini e le risorse tecniche a disposizione dell’amministrazione comunale per ridurre al massimo i disagi e invita alla collaborazione e alla pazienza i cittadini.
Lunedì 11 chiuderà il primo sottoponte sulla Sr 222 “Chiantigiana” e il traffico sarà deviato sulla bretella realizzata appositamente in prossimità di via Aldo Moro, nel centro abitato di Ponte a Ema. I lavori che impegneranno la Sr 222 “Chiantigiana” in questo tratto saranno realizzati dalla ditta Pavimental spa per conto di Autostrade per l’Italia e dureranno circa nove mesi.
“Sarà un periodo difficile, anche perché i lavori sulla Chiantigiana coincidono con quelli per sostituire la rete idrica di Publiacqua e per collocare la fibra ottica su via Roma a Bagno a Ripoli – dice il sindaco –. Purtroppo, in entrambi i casi, i cantieri non potevano essere rimandati e sono necessari per migliorare servizi e infrastrutture per cittadini e imprese. Alla cittadinanza chiediamo di avere pazienza, i disagi è possibile che ci saranno ma da parte dell’intera amministrazione comunale sono state davvero studiate tutte le soluzioni e sono stati attivati tutti gli sforzi per ridurli al minimo e per fare in modo che i cantieri possano chiudersi il più rapidamente possibile. Ogni giorno saremo sul pezzo con tutte le risorse, umane e tecniche, di cui disponiamo”.
Clicca sull’immagine qui sotto per vedere in dettaglio i nuovi percorsi:
In seguito alla riapertura del sottoponte sulla Sr 222 “Chiantigiana”, chiuderà al traffico il secondo sottovia, collocato lungo la strada comunale “Chiantigiana” lato Ponte a Ema. Anche in questa fase, per bypassare l’area interdetta ai flussi veicolari, sarà utilizzata la bretella realizzata in prossimità di via Aldo Moro. In questo caso, i lavori avranno una durata di circa quattro mesi. Obiettivo dell’amministrazione è la totale riapertura dei sottopassi entro fine settembre 2018.
evidentemente chi ha fatto il comunicato e disegnato le piante non conosce la differenza fra ‘sottopasso’ e ‘sottoponte”……