Un settore giovanile di alto livello frutto della sinergia fra tre società: Grassina, Belmonte, Floria 2000 (che ha sede in viale Malta). Un asse ideale che lega Grassina al Campo di Marte, passando per Ponte a Niccheri. L’unione dei settori giovanili è stato presentato ieri dal presidente del Grassina, Tommaso Zepponi, del Belmonte, Leonardo Guidotti, e della Floria 2000, Andrea Botticelli, alla presenza dell’assessore allo sport del Comune di Bagno a Ripoli, Enrico Minelli.
Le tre società manterranno i propri organi dirigenti, le proprie prime squadre (juniores compresi) e le scuole calcio (Belmonte e Floria 2000). Nessuna dovrà snaturare la propria identità. Viene invece unificato il settore giovanile, per quanto riguarda le categorie Giovanissimi e Allievi, che diventa il cuore dell’operazione. Ognuna delle tre società mette in comune un proprio patrimonio: il Grassina il “palcoscenico” di maggior prestigio (la serie D al momento); la Floria 2000 le categorie elite per Allievi e Giovanissimi; il Belmonte l’impianto di Ponte a Niccheri e il proprio bacino di giovani utenti.
“Lo scopo è creare giocatori per la prima squadra, senza dover ogni anno fare troppi acquisti – ha speigato Zepponi – La molteplicità di squadre nei campionati giovanili permetterà percorsi diversi per i ragazzi più dotati senza dover scartare quelli che non hanno un futuro da calciatori ma hanno comunque il diritto di giocare a calcio”.
“Con il Grassina che entra nella concessione dell’impianto Pazzagli – ha detto Guidotti – inizia un nuovo percorso di collaborazione. Anche la denominazione del settore giovanile cambia con l’inserimento del nome Floria 2000 al posto dell’Antella. Vogliamo fare calcio di qualità senza trascurare il territorio. Una volta superata la pandemia, potremo riprendere anche i progetti per la disabilità e per inserire il calcio femminile fra le nostre attività”.
“Se lavoreremo bene possiamo diventare un fiore all’occhiello per il calcio regionale – ha commentato Botticelli – Complessivamente le tre società gestiranno oltre 600 ragazzi, un numero davvero importante”.
Soddifatto l’assessore Minelli: “Siamo contenti di vedere questa unione di forze, che sperò darà buoni frutti”.
Tutte le squadre del nuovo settore giovanile unificato indosseranno le maglie rossoverdi e porteranno il nuovo logo che raggruppa i nomi delle tre società.
“Ora, però – ha concluso Zepponi -, l’Amministrazione comunale deve sostenerci con interventi di potenziamento dell’impianto di Ponte a Niccheri. Va accelerata la procedura per avviare i lavori del secondo campo, occorrono nuovi spogliatoi e la possibilità di allestire un ristorante-pizzeria per aumentare le entrate. Noi abbiamo fatto la nostra parte”.
Bene, allora vediamo di mettere un pò a posto tutto quel cantiere lasciato a marcire per i lavori mai iniziati della variante e soprattutto evitiamo che la nuova strada passi proprio da lì.
Grazie