“Benvenuti a Bagno a Ripoli, comune sostenibile”. La scritta da questi giorni campeggia sui nuovi cartelli stradali collocati all’ingresso del territorio comunale. Uno speciale segno distintivo dedicato alle amministrazioni che fanno parte, come Bagno a Ripoli, della “Rete dei Comuni Sostenibili” di Ali, la Lega delle Autonomie locali italiane. Tra gli obiettivi della Rete e dei comuni aderenti rientrano l’attuazione di politiche locali coerenti coi princìpi di sostenibilità delle Nazioni Unite che costituiscono l’Agenda 2030 dell’UE, la traduzione a livello comunale degli obiettivi del BES (Benessere Equo e Sostenibile) definiti dall’Italia e lo sviluppo di buone pratiche promosse dalla Commissione Europea.
Dallo scorso anno, Bagno a Ripoli è stata anche insignita della “Bandiera Sostenibile”, un riconoscimento che la Rete assegna alle amministrazioni che si contraddistinguono per l’attenzione all’ambiente e alla sostenibilità.
Info: www.comunisostenibili.eu
È uno scherzo? Vista la condizione del paese, dal comune alle frazioni, non riesco proprio ad immaginare come potrebbe essere se non fosse “”sostenibile”.
Forse volevano dire che i due pali sotto sostengono il cartello!