La befana arriva anche ai bambini in quarantena negli alberghi sanitari del territorio fiorentino. È l’iniziativa pensata da Siaf spa, società di ristorazione collettiva mista pubblico-privata, che ha fra i soci principali il Comune di Bagno a Ripoli, che offre servizi di ristorazione ad aziende, ospedali e istituti scolastici.
Insieme al pasto del giorno dell’Epifania, tutti i bambini presenti all’interno degli alberghi sanitari del territorio riceveranno infatti una calza contenente caramelle, cioccolatini, noccioline, fiocchi d’avena, dei piccoli giochi in legno e un kit per realizzare omini di pasta.
Un pensiero speciale, che arriva in un momento delicato a causa dell’aumento dei contagi da Covid 19 e che porta con sé un doppio significato: se da una parte le calze andranno a portare un po’ di gioia ai bambini che si trovano temporaneamente ricoverati negli alberghi sanitari di Firenze e dintorni, dall’altra Siaf ha pensato – per questa iniziativa – di non scegliere a caso i doni da consegnare. Il ricavato delle calze, acquistate da Siaf per essere donate ai bambini, viene infatti devoluto alle missioni di Operazione Mato Grosso, che è presente con oltre 40 comunità in Perù, Ecuador, Brasile, Bolivia.
Siaf SpA offre servizi di ristorazione personalizzati ad aziende, ospedali ed istituti scolastici di tutto il territorio toscano. È una società di ristorazione collettiva mista pubblico-privata, nata nel 2002 per volontà del Comune di Bagno a Ripoli e dell’Azienda Sanitaria Locale 10 di Firenze.