La ricerca delle responsabilità della fuga dei due bambini dalla elementare Marconi di Grassina, lo scorso 5 aprile, sta provocando uno scontro aperto tra la dirigente dell’Istituto comprensivo Caponnetto (di cui la scuola fa parte), Maria Luisa Rainaldi, e il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini.
La dirigente, sotto pressione per il risalto mediatico avuto dalla vicenda (se n’è occupata anche la trasmissione “La Vita in diretta”), il malumore dei genitori e le dichiarazioni del sindaco, ha deciso di inviare a lui, all’assessore alla scuola Francesco Pignotti, al Consiglio di istututo e a tutte le famiglie degli alunni della Marconi una lunga lettera (sei pagine dattiloscritte) nella quale ricostruisce la possibile dinamica della fuga, segnala le carenze di organico con relative conseguenze, ribadisce che nessuno ha peccato di negligenza, indica possibili interventi per accrescere la sicurezza della scuola.
La professoressa Rainaldi aggiunge anche alcune considerazioni personali che chiamano in causa direttamente il sindaco Casini: “Mi rendo conto che l’accadimento abbia turbato e non poco, non solo i genitori dei bambini coinvolti ma anche di tutti gli altri alunni della scuola – scrive la dirigente -. L’esito della vicenda poteva essere tragico e quindi questo smuove interiormente come genitori paure profonde. Come si reagisce a questo? La risposta più facile è quella di trovare subito un colpevole, è stato lui, è lui il mostro, la scuola e la preside sono inadeguati, dimettetevi, e chiuso. Si può tornare alla vita di prima! Se la reazione è questa, ebbene figure istituzionali come la sua, signor Sindaco, non possono piegarsi alla logica della gogna mediatica, come invece ha fatto”. “Invece la S.V. (il sindaco ndr) pubblicamente ha emesso verdetti – afferma Rainaldi -, a mio parere affrettati e esponendoci al pubblico disprezzo. Tutte le nostre versioni ora suonano indifendibili, mere giustificazioni o alibi. Non proviamo neanche più a difenderci, siamo rassegnati al fatto che la condanna l’abbiamo già subita”.
Accogliendo la richiesta di una quarantina di genitori, che ieri pomeriggio si sono riuniti in un’assemblea spontanea davanti alla Marconi, la dirigente Rainaldi ha deciso di allargare a tutti e non solo ai rappresentanti delle famiglie, la riunione fissata per venerdì. L’incontro, al quale è stata richiesta la presenza del sindaco Casini e dell’assessore alla scuola Pignotti, si svolgerà in Comune nella sala Falcone e Borsellino.
Qui di seguito il testo integrale della lettera scritta dalla professoressa Rainaldi