Prima la performace delle “ballerine volanti” alla Casa del popolo di Grassina, poi il flash mob fracassone organizzato dal Centro commerciale naturale in piazza Umberto I, per dire basta alla violenza sulle donne.
Stamani alla Casa del Popolo di Grassina, Ivana Grasso e le allieve della scuola di danza aerea Aria Viva, con la voce narrante di Carlotta Buti, hanno portato in scena “Chi ti ama non ti fa male”, performance di teatro-danza per ribadire un “No” corale contro ogni forma di violenza di genere. Pesenti il sindaco Francesco Pignotti, l’assessora alle Politiche di genere Sandra Baragli, il dirigente scolastico dell’Isis Gobetti-Volta Simone Cavari, il segretario dello Spi Cgil di Bagno a Ripoli Mauro Fuso e Sara Martinelli, operatrice di Artemisia che ha illustrato l’attività del Centro antiviolenza di Firenze.
“Partecipare a questa giornata è importante ma non basta, mettetevi in gioco, provate a cambiare il modo di pensare”, ha detto il presidente della Cdp Vanni Materassi, rivolto al pubblico di circa 150 studenti del Gobetti Volta,
“Questa è una comunità che tiene a questo tema – ha aggiunto il sindaco Pignotti – Per cambiare è determinante il contributo delle giovani generazioni. Non sottovalutate i campanelli d’allarme”.
“Ognuno di voi può intervenire aiutando l’altro, bisogna agire come comunità”. ha sottolineato il preside Cavari. “Il sindacato fa coalizione ed aiuta ad agire insieme”, ha detto Fuso. Mentre l’assessora Baragli ha ricordato il femminicidio che avvenne a Fonte Santa alcuni anni fa e che sconvolse la comunità di Bagno a Ripoli.
Alle 13.30 il “flash mob fracassone” in piazza Umberto I, con i commercianti del Ccn Grassina e le sue botteghe guidati dal presidente Giorgio Maione, il sindaco Pignotti, le assessore Baragli e Nocentini, gli assessori Conti e Petruzzi e le consigliere comunali Franchini e Cellini.