La prima campanella sta per suonare per 4mila studenti ripolesi. Lunedì 16 settembre, con l’inizio del nuovo anno scolastico, torneranno sui banchi circa 2.400 bambini tra cui 455 piccoli alunni delle scuole d’infanzia, oltre mille giovanissimi delle scuole primarie e quasi 700 ragazze e ragazzi delle medie. Oltre cento, invece, i “pulcini” che già dall’inizio del mese, hanno varcato la soglia dei nidi d’infanzia. Mentre sono circa 1.200 gli studenti ripolesi delle scuole superiori, tra cui 250 nuovi ingressi in prima.
Con il primo giorno di scuola, saranno consegnate agli studenti le borracce realizzate dal Comune insieme a Publiacqua per bere l’acqua del rubinetto e limitare così l’impiego delle bottiglie di plastica monouso. Si parte dalle prime delle scuole primarie (circa 200 bambini), a cui le borracce saranno donate da Publiacqua. Il Comune ha deciso di regalarle anche a tutte le sezioni delle primarie e delle secondarie, circa 1.700 bambini, investendo risorse proprie. In questo caso, le borracce saranno distribuite entro la fine di ottobre.
“A tutti gli studenti ripolesi e alle loro famiglie – dice il sindaco Francesco Casini -, vogliamo fare un grande in bocca al lupo, sperando che sia un anno di nuove scoperte, di crescita e divertimento. E un augurio speciale va agli insegnanti e a tutto il personale delle scuole, che hanno il compito più importante e delicato, quello di prendersi cura della formazione dei nostri bambini, nutrire e accompagnare la loro curiosità e il loro talento. La scuola è il luogo in cui si costruisce il futuro di una comunità. Per questo continueremo a mettere in campo strumenti concreti, come gli investimenti in edilizia scolastica o le agevolazioni per le famiglie sui servizi, a partire dai nidi e dal trasporto scolastico, per garantire a tutti il diritto allo studio secondo i principi di democrazia e uguaglianza”.
“Sarà un anno scolastico pieno di novità – commenta l’assessore alla scuola Francesco Pignotti –. La battaglia per l’ambiente sarà la cifra di tanti nuovi progetti realizzati con le scuole per diffondere tra i bambini la cultura della sostenibilità. Oltre alle borracce per eliminare la plastica monouso delle bottigliette, avremo una mensa interamente plastic free grazie all’acquisto di lavastoviglie che consentiranno di impiegare stoviglie riutilizzabili. Proseguiranno i progetti contro gli sprechi alimentari a sostegno dei più bisognosi e le iniziative sulla legalità e la memoria, per creare proprio a partire dalla scuola una comunità coesa e inclusiva”.