In arrivo quattro concorsi pubblici per nove nuovi posti di lavoro al Comune di Bagno a Ripoli. Si cercano profili lavorativi C e D tra amministrativi e informatici con un rapporto di lavoro a tempo pieno e indeterminato. Le nuove assunzioni saranno effettuate tra il 2020 e il 2022. L’iter dei bandi si era aperto ad inizio marzo, prima dell’entrata in vigore delle misure restrittive previste dal Governo per contenere la diffusione del Covid-19.
Per venire incontro alle esigenze degli aspiranti candidati in questo fase dell’emergenza, il Comune ha deciso di raddoppiare i termini per la presentazione delle domande, da 30 giorni si passa a 60, a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sulla Gazzetta ufficiale avvenuta martedì 24 marzo. Significa che per avanzare la propria richiesta di partecipazione c’è tempo fino al 23 maggio 2020.
La domanda potrà essere presentata solo ed esclusivamente online sulla rete civica del Comune di Bagno a Ripoli al seguente indirizzo: https://www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it/rete-civica/concorsi-per-profili-amministrativi-e-profili-servizi-informatici
Allo stesso indirizzo è possibile reperire tutte le informazioni necessarie sui requisiti e le modalità con cui presentare domanda. Per ulteriori informazioni è possibile inviare una mail all’indirizzo concorsi@comune.bagno-a-ripoli.fi.it.
“Per la prima volta le richieste possono essere presentate esclusivamente online – spiegano il sindaco Francesco Casini e il vicesindaco con delega al personale Paolo Frezzi – così nessuno tra coloro che vorranno partecipare sarà costretto ad uscire di casa, che rimane la prima regola per il contenimento dell’epidemia in corso. La decisione di raddoppiare i termini per la presentazione della domanda risponde alla stessa logica, in modo tale da garantire la più ampia partecipazione possibile. Credo che in questo momento di stallo forzato a causa dell’emergenza, con i nuovi concorsi attivati dalla nostra amministrazione pubblica arrivi alla cittadinanza un segnale di fiducia e speranza che guarda al futuro. Per ripartire, una volta che questo periodo sarà finito, con nuove energie, nuove opportunità di lavoro e nuovi stimoli”.