Ai nastri di partenza i “baby-campus” per i piccoli da 0 a 3 anni a Bagno a Ripoli. Dopo l’avvio nei giorni scorsi dei centri estivi comunali per i bambini dell’infanzia e della scuola primaria, il Comune ha allestito un pacchetto di servizi educativi dedicati ai “pulcini” dei nidi.
Le attività si apriranno lunedì 29 giugno e saranno ospitate nei tre nidi comunali (il “Coriandolo a Balatro, il “Chicco di grano” a Grassina, l’Arabam a Osteria nuova). Potranno partecipare i bambini già frequentanti i nidi ripolesi. Da ogg, venerdì 20 giugno, e fino a giovedì 25 alle ore 13, le famiglie potranno presentare domanda. Le richieste possono essere effettuate solo online, tutte le info saranno reperibili sulla homepage della rete civica del Comune (www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it).
È richiesta una partecipazione minima di tre settimane, con la possibilità di scegliere tra tempo corto (8.00-14.00) e tempo lungo (8.00-16.00). Il servizio proseguirà fino alla fine di luglio. Per venire incontro alle esigenze delle famiglie, il Comune metterà in campo una serie di tariffe agevolate calibrate sull’Isee: i redditi più bassi, inferiori ai 12mila euro, pagheranno ad esempio 36 euro a settimana per il tempo corto e 43 euro a settimana per il tempo lungo. Per le famiglie interessate è inoltre in programma un incontro per martedì 23 giugno con l’Ufficio scuola che fornirà tutte le informazioni sul servizio.
I “Baby campus 0-3” prediligeranno le attività all’aperto, la suddivisione dei bambini in piccoli gruppi, anche durante il pasto e l’ora del sonno, e osserveranno tutte le misure di prevenzione e sicurezza previste dalle linee guida del Governo. Le attività saranno gestite dagli educatori di Arca con il coordinamento e la supervisione dei Servizi educativi del Comune, in continuità con il lavoro che la cooperativa sociale svolge abitualmente nei nidi comunali. Un’attività proseguita costantemente, seppure a distanza, anche durante il lockdown con tante iniziative online.
“Già nei giorni scorsi oltre sessanta famiglie con i bimbi al nido, contattate appositamente dai nostri uffici, avevano manifestato interesse per la ripresa dei servizi educativi durante l’estate – spiega il sindaco Francesco Casini -. Ci è sembrato giusto e doveroso accogliere questa richiesta. Si tratta di un servizio essenziale per i genitori ma soprattutto per i bambini. Anche loro, seppur piccolissimi, hanno sofferto lo stravolgimento della loro routine durante il lockdown. Adesso finalmente potranno tornare ad una sostanziale normalità, ritrovare le loro educatrici, i compagni e le ore di gioco e di svago che sono fondamentali per la loro formazione e il loro benessere. Tutto questo, in massima sicurezza per i bimbi e con la tranquillità dei genitori”.
“Il ritorno alla normalità e alla socialità per i bambini e ragazzi – commenta l’assessore alla scuola Francesco Pignotti – è stata da subito la nostra priorità assoluta. Mancava solamente la fascia dei più piccoli 0-3, ma adesso che il governo lo ha reso finalmente possibile ci siamo organizzati senza perdere neanche un istante per offrire un servizio in sicurezza ai più piccoli e alle loro famiglie”.