Bruciavano in proprio rifiuti come contenitori di plastica, pancali, spazzatura varia, in un terreno adibito a vigneto, in violazione alle disposizioni di legge contro l’inquinamento atmosferico. Lo hanno scoperto i Carabinieri forestali durante un’ispezione lungo via Chiantigiana, oltrepassato l’abitato di Grassina.
Sul posto i militari hanno identificato una persona di nazionalità rumena, che ha ammesso di essere l’esecutore materiale dell’abbruciamento e di essere operaio di un’azienda agricola per la quale stava lavorando in quel momento.
Pertanto la pattuglia ha ravvisato a carico del rumeno il reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata ed il reato di getto pericoloso di cose. Gli stessi reati sono stati contestati al rappresentante legale dell’azienda agricola. L’area occupata dal cumulo di rifiuti combusti è stata posta sotto sequestro.