Autostrade per l’Italia ha emesso una nota dove precisa la propria posizione in relazione all’articolo di QuiAntella sulla protesta per il rumore di un comitato di cittadini e i presunti rapporti difficili con l’Amministrazione comunale (vedi articolo).
Ecco il testo integrale.
In merito agli articoli di stampa online pubblicati oggi sul tema dei rilevi acustici nel quartiere dell’Antella, ASPI fa sapere che, in pieno spirito collaborativo e di ascolto nei confronti del territorio, in data 25/05 ha accolto la richiesta di incontro di alcuni cittadini di Bagno a Ripoli che lamentavano l’aumento dei livelli di rumore nella zona, a seguito degli interventi di ampliamento dell’A1.
Durante l’incontro, i referenti della Società hanno illustrato il progetto del lotto 1 Nord e le attività che rimangono da eseguire da qui a fine anno; inoltre ASPI ha ribadito quanto già formalmente comunicato più volte al Comitato di Controllo e gli Enti interessati, in merito ai tempi relativi alla conclusione delle attività lungo la tratta, con particolare riferimento alla conclusione della stesa dell’asfalto drenante (previsto per l’ultima decade di giugno) e la posa delle barriere fonoassorbenti mancanti.
A partire dal mese di giugno, come concordato con le strutture tecniche del Comune e dell’ARPAT, verranno avviate le prime campagne di misurazione post operam, in base alle quali si valuteranno eventuali interventi di mitigazione del rumore.
ASPI ribadisce la corretta esecuzione delle opere e la bontà del progetto approvato, e conferma che le attività di monitoraggio acustico già previste saranno effettuate per verificare il buon esito di quanto realizzato. A tal proposito ASPI evidenzia che la buona riuscita degli interventi e l’attenzione per il territorio sono frutto di una costante e proficua collaborazione con l’Amministrazione Comunale.
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