“Il dialogo con il territorio e la condivisione delle scelte è per noi elemento imprescindibile”: parole dell’ingegner Roberto Tomasi, amministratore delegato di Società Autostrade.
Le ha pronunciate parlando stamani in palazzo Strozzi Sacrati, in piazza del Duomo, sede della giunta regionale, in occasione del seminario “La rete del futuro – Autostrade dialoga con i territori”. Accanto al numero uno di Aspi, il presidente della Regione, Eugenio Giani, e il sindaco di Firenze Dario Nardella. In platea numerosi sindaci dell’area metropolitana.
Ingegner Tomasi, c’è un comitato di cittadini di Antella che si lamenta per il rumore che la galleria artificiale ha spostato verso le loro abitazioni. Si sentono abbandonati.
“Intanto va detto che la galleria dell’Antella è un fatto positivo perché ha migliorato la situazione di tante famiglie. Posso assicurare che faremo tutte le rilevazioni necessarie ad opera completata e se ci saranno problemi di eccesso di rumore, studieremo come intervenire”.
Quando inizieranno i lavori del parcheggio davanti all’ospedale dell’Annunziata e per sistemare il tetto della galleria dell’Antella e ripristinare la viabilità?
“Cercheremo di affidare i lavori affinchè possano iniziare subito dopo l’estate ma, purtroppo, i tempi degli appalti, come è accaduto per i lavori del lotto due che stanno per partire dopo vari passaggi al Tar, non dipendono solo da noi”.
Presidente Giani, i cittadini di Antella hanno fatto un appello anche a lei per il problema del rumore.
“Vedrò di occuparmene, non li lascerò soli”.
Durante il seminario è intervenuto anche il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini con un intervento-appello ad Autostrade affinché dia un’accelerazione a tutti gli interventi compensativi previsti dagli accordi con il Comune. “Queste opere compensative sono fondamentali anche per Autostrade – ha sottolineato Casini – Abbiamo i cantieri da cinque anni e in occasione delle chiusure dell’autostrada tutto il traffico si riversa sulla rete viaria di Bagno a Ripoli. Chiedo di dare priorità a interventi che ritengo fondamentali”.
“Autostrade con la terza corsia ha fatto un lavoro eccezionale – lo riconosco, ha aggiunto Casini – ma l’opera deve essere ottima anche nel rispetto dell’ambiente, della comunità e del paesaggio che la ospita. Aspettiamo da due anni le alberature per la mitigazione di inquinamento acustico e visivo. A nome anche del Valdarno e della Val di Sieve chiedo che fine hanno fatto i fondi per il cofinanziamento del doppio ponte di Vallina, dei quali non si sa più nulla”.
Intervento-appello caduto sostanzialmente nel vuoto.