E le cicale
Cicale, cicale, cicale
(Heather Parisi, 1982)
Autostrada troppo rumorosa, lamentano molti cittadini. Colpa della terza corsia? della galelria artificiale dell’Antella? dei Tir che ingranano le ridotte nel tratto in salita? di chi pigia troppo sull’acceleratore? Macché: la colpa è delle cicale. Sì avete letto bene. Gli insetti, dell’ordine dei rincoti, il cui frinire è caratteristico delle giornate estive.
A mettere sotto accusa le cicale è il monitoraggio ambientale per la componente rumore, sul tratto Firenze Sud-Incisa, relativo al trimestre luglio-settembre 2022. A stilarlo la società Tecne per conto di Autostrade.
Ed ecco cosa si legge a pagina 10 del rapporto: “Nel sito A1-FS-BR-R3-42 (Ponte a Niccheri ndr) sono stati rilevati valori superiori al limite di legge nel periodo notturno. La sorgente di rumore principale è costituita sia dai transiti lungo la viabilità locale SR222 Chiantigiana che dai transiti continui lungo il tracciato autostradale dell’A1. A tali contributi si associa quello dovuto al frinio delle cicale”.
“Nel trimestre luglio-agosto-settembre – si legge ancora nel report di Tcne -, su richiesta del Comitato di Controllo, sono state eseguite tre misure post operam settimanali nel Comune di Bagno a Ripoli (lotto 1 nord) su 3 ricettori che avevano segnalato disagi dovuti alle emissioni da traffico autostradale. I rilievi sono stati eseguiti in un tratto autostradale in cui le mitigazioni acustiche sono state completate con la pavimentazione fonoassorbente e l’installazione delle barriere antirumore”.
I misuratori per i rilievi acustici sono stati installati in due apprtamenti di Ponte a Ema (uno in via Moro, l’altro in via Guilla) e uno a Ponte a Niccheri (via Chiantigiana). Nei primi due siti non sono stati registrati sforamenti dei limiti di legge (nonostante le cicale), mentre nel terzo i limiti sono stati superati con la concausa degli insetti.
Ma se d’estate sono le cicale a contribuire all’inquinamento acustico, nelle altre stagioni di chi può essere la colpa? In primavera, forse, il cinguettio degli uccellini che accolgono la bella stagione. In autunno, magari i responsabili sono ghiri e istcrici con le loro operazioni di scavo per la tana da letargo. E d’inverno? Saranno mica i campanelli delle renne che tirano la slitta di Babbo Natale a procurare il fracasso?
L’occasione per affrontare il problema rumore è l’incontro pubblico sui lavori della terza corsia dell’A1 che si svolgerà domani, martedì 20 dicembre, alle 18.00, al circolo Mcl in via Peruzzi 54 all’Antella. L’assemblea, promossa dal Comune, vedrà la partecipazione del sindaco Francesco Casini, del vicesindaco con delega alle grandi opere Paolo Frezzi, della giunta, dei tecnici comunali e dei rappresentanti di Autostrade per l’Italia. Le cicale non sono state invitate.
Grazie Francesco Matteini per la sua ironia, perché controbattere sarebbe davvero assurdo ed una perdita di tempo, almeno facciamoci una risata.
Beatrice Bensi