Giardino attrezzato, impianti sportivi, casa della musica, pannelli fotovoltaici: non ci sarà niente di tutto questo sul tetto della galleria artificiale dell’Antella, la cui costruzione, nell’ambito dei lavori della terza corsia dell’autostrada, è in pieno svolgimento. Il Comune, dopo aver ipotizzato soluzioni variegate, ha scelto quella più semplice e, probabilmente, anche la preferita dai cittadini: prato e olivi.
L’intero tetto della galleria lunga 290 metri, con una superficie di circa 15mila metri quadrati, diventera un tassello di campagna allo scopo di ricucire le due parti del paese diviso negli anni Sessanta dalle corsie autostradali. Sul tetto della galleria correrà il tratto ricostruito di via Romanelli (interrotta dopo la demolizione del cavalcavia) dalla quale si accederà a due piccole zone parcheggio una a destra e una a sinistra della strada. Da un lato saranno creati una ventina di posti auto, dall’altro spazi di sosta per i camper.
Su tutto il resto dell’area saranno piantati olivi e prato (sul tetto della galleria verrà steso uno strato di terra alto due metri). L’unica installazione riguarderà qualche panchina, inoltre sarà creato un sentiero interno per permettere la circolazione dei mezzi per la manutenzione del verde.
I dettagli del progetto saranno illustrati alla cittadinanza dal sindaco Francesco Casini in un’assemblea pubblica che verrà convocata dopo il periodo delle feste natalizie.
Meno male.Soluzione di ragionevolezza dopo le tante alzate di ingegno che si sentirono all’assemblea ad Antella qualche mese fa !