Tutti la indicano genericamente come galleria dell’Antella, ma una denominazione formalizzata ancora non c’è. Come tutte le pertinenze autostradali, dalle aree di sosta ai cavalcavia, anche le gallerie lungo la principale arteria stradale italiana hanno un nome.
QuiAntella propone che il Comune di Bagno a Ripoli chieda ufficialmente a Società Autostrade di “battezzare” col nome della frazione che attraversa, la nuova galleria in costruzione.
Il nome “Antella” sarà così conosciuto da milioni di persone che ogni anno percorrono l’Autostrada del Sole nel tratto fiorentino. Un minuscolo risarcimento in notorietà per i tanti disagi subiti dall’Antella per la realizzazione della galleria e della terza corsia. Basti pensare all’interruzione di via Romanelli con gli abitanti della zona nord della frazione costretti ad un lungo giro per arrivare nel centro del paese.
In fondo non dovrebbe essere un problema. La galleria di Scandicci, che attraversa la zona di Casellina, si chiama, appunto, “Galleria Casellina”. Perché, quindi, non formalizzare fin da ora la nascita della “Galleria Antella”, il tetto della quale, coperto da prati e olivi, dovrebbe contribuire alla ricucitura tra le due parti del paese divise dall’Autostrada.
Più che giusto!