Notizia di utilità, non strettamente legata (almeno per ora) al nostro territorio.
Una piccola calamita, fra le cose da tenere a portata di mano. Basta questo semplice oggetto, spiega il Comando antifalsificazione monetaria dei Carabinieri, per evitare di ricevere delle monete false. Peraltro il periodo estivo, sottolineano gli esperti dell’Arma, è quello preferito dai falsari. Nel mirino soprattutto le monete da 2 euro, negli ultimi giorni ne sono state sequestrate parecchie.
“La nuova frontiera per i falsari sono proprio le monete – afferma il colonnello Florimondo Forleo -, che sono facili da commerciare e suscitano meno attenzione. Per distinguere le monete false è sufficiente una piccola calamita. Basta vedere se sono attirate: se si attaccano sono vere. I falsari non riescono, infatti, a riprodurre il magnetismo che la Zecca ottiene con un procedimento particolare e che serve a far riconoscere le monete dalle macchinette”.