La sezione Anpi “Pietro Ferruzzi” di Bagno a Ripoli sostiene l’iniziativa promossa dal sindaco di Stazzema con l’obbiettivo di proibire la vendita di oggetti che ricordino e propagandino il fascismo e il nazismo.
Il presidente Luigi Remaschi, con la lettera aperta che pubblichiamo di seguito, invita tutti i cittadini di bagno a Ripoli a sottoscrivere il progetto di legge di iniziativa popolare.
Un apposito comitato composto da cittadini amanti della democrazia, con sede presso il Comune di Stazzema, ha promosso una proposta di legge di iniziativa popolare, secondo quanto previsto dalla nostra Costituzione, dal titolo “Norme contro la propaganda e la diffusione di messaggi inneggianti a fascismo e nazismo e la vendita e produzione di oggetti con simboli fascisti e nazisti”.
Da anni assistiamo impassibili al proliferare dell’esposizione ovunque, di simboli che richiamano a fascismo e nazismo, frutto di anni di sottovalutazione del fenomeno del ritorno di queste ideologie che mai come oggi sono pericolose.
Il “Rapporto Italia 2020” dell’Eurispes ci dice che dal 2004 ad oggi è aumentato il numero di chi pensa che la Shoah non sia mai avvenuta: erano solo il 2,7% oggi sono il 15,6% e, secondo l’indagine, riscuote un discreto consenso l’affermazione secondo cui “Mussolini sia stato un grande leader che ha solo commesso qualche sbaglio” 19,8%. Inoltre seguono “gli italiani non sono fascisti ma amano le personalità forti” 14,3%, “siamo un popolo prevalentemente di destra” 14,1%, “molti italiani sono fascisti” 12,8%, e infine “ordine e disciplina sono valori molto amati dagli italiani” 12,7%. In compenso secondo la maggioranza degli italiani, recenti episodi di antisemitismo sono casi isolati che non sono indice di un reale problema di antisemitismo nel nostro Paese 61,7%.
Questa proposta, che parte da un luogo martire della aberrante disumana crudeltà dei nazisti e dei loro amici fascisti, per realizzarsi ed avere successo ha necessità della convinta adesione del numero più ampio dei cittadini.
Per questo è aperta la sottoscrizione formale della proposta di legge: fino al prossimo 31 marzo 2021 chiunque condivida questo importante obiettivo, può concretamente partecipare recandosi al Palazzo Comunale di Bagno a Ripoli per apporre la sua firma, in orario di apertura degli uffici.
Questa opportunità è possibile esclusivamente per i residenti nel Comune, che dovranno presentare un documento di identità valido.
Auspichiamo la massima partecipazione, con questo gesto, da parte di ogni persona che abbia a cuore la salvaguardia dei valori democratici ed il rifiuto radicale di ogni rigurgito di fascismo e nazismo, i cui danni il nostro popolo ha tragicamente sperimentato.
Il direttivo della sezione Anpi “Pietro Ferruzzi” di Bagno a Ripoli