Si è aperto il bando pubblico per l’assegnazione gratuita della gestione de “L’orto nel bosco”, il primo lotto di orti urbani previsto a Bagno a Ripoli dal progetto regionale “Centomila orti in Toscana”, e collocato al giardino “I Ponti”. L’avviso, con scadenza il 10 giugno 2019 (alle ore 13), è rivolto ad associazioni ed altri enti del terzo settore, a cui viene richiesto di realizzare un progetto di gestione che, oltre al coordinamento degli ortisti, preveda la promozione ed organizzazione di manifestazione ed eventi culturali, di educazione ambientale/agricola, e di altre attività che incentivino la socializzazione, i rapporti intergenerazionali il coinvolgimento e la partecipazione alla pratica agricola anche di soggetti fragili. Un nuovo concetto di orto sociale quindi, non più solo rivolto agli anziani ma a una visione complessiva di comunità. Il vincitore del bando avrà inoltre il compito di assegnare con un avviso pubblico successivo i singoli appezzamenti ai futuri ortisti.
Con un po’ di ritardo il progetto (che risale al 2015) è arrivato a concretizzarsi. Nell’ultimo Consiglio comunale era stato il consigliere del M5S, Paolo Sartoni, a sollevare il problema. “Non tutte le ciambelle riescono col buco – aveva ammesso onestamente il vicesindaco Paolo Frezzi – In questi anni le opere propedeutiche alla realizzazione degli orti ci hanno preso più tempo del necessario: abbiamo rimosso manufatti illegittimi e rifiuti accumulati nei 30 anni precedenti. Ma ora siamo pronti a partire”.
L’“Orto nel bosco” è dotato di diciannove orti tradizionali con superficie variabile da circa 30 mq a circa mq 84 mq ognuno. Presenti inoltre sei orti “fuori terra” delle dimensioni di 6 mq ciascuno, una pergola in legno e due casette per il deposito attrezzi. Ogni orto è dotato del proprio sistema di irrigazione, con approvvigionamento da un pozzo sul posto. Tutte le info per partecipare sono reperibili sul sito del Comune.
Per realizzare gli orti l’amministrazione ripolese ha beneficiato di un finanziamento di 70mila euro della Regione Toscana grazie al progetto “Centomila orti in Toscana”, che Bagno a Ripoli è riuscita ad aggiudicarsi come unico Comune non capoluogo partecipante. Si aggiungono altri 40mila euro stanziati direttamente dall’Amministrazione comunale, necessari per ripulire le aree, rimuovere i rifiuti abbandonati, realizzare le lavorazioni edili e impiantistiche e le piantumazioni di arredo.
“Gli orti urbani sono pronti a diventare realtà – dicono il sindaco Francesco Caini e il vicesindaco Paolo Frezzi con delega al patrimonio – Ci auguriamo che al bando si presentino in tanti e che si possa partire presto. Questi appezzamenti diventeranno un ritrovo per tante persone che amano coltivare la terra, un luogo dove trascorrere giornate in compagnia e socializzare. Sapranno coniugare finalità formative, didattiche ed educative, con tante iniziative rivolte a tutta la comunità, dagli studenti alle associazioni. Abbiamo scelto di collocarli vicino ai centri abitati e a breve li doteremo di un servizio di videosorveglianza”.