Antella, uno sguardo sul ponte: perizia per deciderne il futuro

Sarà la perizia di un ingegnere a decidere la sorte del ponte dell’Antella, tra piazza Peruzzi e via di Pulicciano. Il sindaco Pignotti ha deciso di chiedere uno studio approfondito – come si era impegnato a fare nell’assemblea pubblica coi cittadini, al Crc – sullo stato del ponte e sulle possibili soluzioni per mantenerlo aperto al traffico.

Tra due anni scadrà la proroga e il ponte, in queste condizioni, dovrebbe essere chiuso al passaggio dei veicioli, restando solo come attraversamento pedonale.

All’esperto verrà chiesto di esaminare ogni possibile soluzione alternativa. Secondo i tecnici del Comune è impossibile la demolizione e ricostruzione, perché le nuove normative idrauliche prevedono un’altezza minima sull’Isone assai più elevata dell’attuale.

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C’è quindi da verificare se e come intervenire con un consolidamento della struttura, senza pregiudicare la stabilità degli edifici adiacenti nelle cui fondamenta si inseriscono le pile d’appoggio del ponte.

Anche con un eventuale consolidamento, di cui adranno valutati i costi, non sarà possibile transitare sul ponte con veicoli superiori alle tre tonnellate. Questo significa che il doppio senso in via Togliatti è definitivo per pemettere il passaggio dei mezzi del servizio pubblico (il bussino della linea 24 pesa circa 9 tonnellate).

Per questo nei prossimi mesi saranno predisposti alcuni interventi per migliorare la sicurezza dell’incrocio tra via Togliatti e via di Pulicciano: installazione di uno specchio (chiesto anche dagli autisti di Autolinee Toscane), ripristino degli “occhi di gatto” rifrangenti per delimitare la mezzeria, pattugliamento più frequente della Polizia municipale per contrastare la sosta selvaggia davanti alla Coop. Inoltre si cercherà un accordo con il Crc per poter “mangiare” il primo gradino della scalinata di accesso al circolo e allargare leggermente la sede stradale.