Antella, nuova isola pedonale e pensilina bus

Lungo Isone all’Antella, via alla fase due. Dopo l’inaugurazione in primavera del nuovo percorso pedonale nel verde adiacente al torrente, si passa adesso alla riqualificazione dello slargo tra via dell’Antella e piazza Peruzzi. Venerdì la consegna del cantiere alla ditta incaricata dei lavori, l’impresa Agriambiente Mugello, che già ha eseguito il primo lotto.

L’intervento di rigenerazione prevede la collocazione di nuovi arredi urbani, l’ampliamento e il rifacimento delle aree pedonali con la creazione di una vera e propria “isola” dedicata ai pedoni collegata al piazzale della Coop. Le scalinate di accesso per il periodo dei lavori non saranno percorribili perché andranno ad interferire con l’area di cantiere. La fermata del bus sarà definitivamente trasferita in via Brigate partigiane, dove è attualmente collocata, e sarà servita da una nuova pensilina attrezzata. Prima del rifacimento del marciapiede, saranno effettuate alcune lavorazioni per l’ampliamento della caditoia a servizio della fognatura meteorica, per prevenire i consueti allagamenti che si verificano anche con poca pioggia. La fine dell’intervento di rigenerazione urbana è prevista entro il mese di febbraio. 

“Finora quest’area era un ibrido, a metà tra una zona pedonale, uno stallo per il mercato e l’area di attesa del bus, spesso preda della sosta selvaggia. Con questi lavori, in linea di continuità con il camminamento Lungo Isone – spiega il sindaco Francesco Pignotti -, viene creata un’isola pedonale protetta che cambierà il volto di tutto il centro abitato, rendendolo più funzionale e più decoroso”.

“Terminato l’intervento, l’intero camminamento lungo il torrente Isone fino alla piazza sarà riqualificato e rigenerato fin dai piccoli dettagli. L’area dell’ex capolinea troverà nuovo decoro, sarà più accessibile e fruibile dai cittadini, con un nuovo marciapiede allargato, arredi, verde urbano e nuova rampa. La sicurezza e la bellezza – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Corso Petruzzi – sono priorità per i nostri centri urbani”.

Per realizzare i due lotti del progetto, l’amministrazione ha investito le risorse provenienti dal lascito della signora Marisa Migliorini, cittadina di Antella che dopo la scomparsa del marito Attilio Selvi e quella prematura del figlio Stefano, poco prima di morire, nel 2021, ha nominato il Comune di Bagno a Ripoli come suo unico erede, lasciando ai suoi concittadini tutti suoi averi.