Un messaggio del presidente del Senato, Ignazio La Russa, verrà letto domenica 1° ottobre, alle ore 10, alla cerimonia di fine restauro della tomba del senatore Isidoro Del Lungo, già assessore del Comune di Firenze, primo presidente dell’Accademia della Crusca, sepolto nel Cimitero Monumentale della Misericordia dell’Antella. Alla cerimonia parteciperanno rappresentati di Regione, Città Metropolitana, Comuni di Firenze, Bagno a Ripoli e Montevarchi.
Il testo del messaggio del presidente La Russa
E’ con spirito di forte partecipazione che invio il mio saluto in occasione della cerimonia di inaugurazione della restaurata tomba del Senatore Isidoro Del Lungo, promossa dal Comune di Bagno a Ripoli in collaborazione con la Confraternita della Misericordia dell’Antella.
Profondo cultore della lingua italiana, delle opere di Dante e delle gloriose memorie fiorentine, Isidoro Del Lungo è stato un autorevole protagonista della letteratura italiana.
Di lui ricordiamo la prolifica attività letteraria, la storia di impegno civico e politico in favore del territorio, la determinazione con cui fu attento difensore e custode del patrimonio culturale della Nazione nonché il senso del dovere e la forza morale con cui ha saputo interpretare i prestigiosi incarichi che gli furono affidati: tra questi in particolare quello di presidente della Società dantesca italiana e, successivamente, di primo presidente dell’Accademia della Crusca di cui fu anche compilatore dell’omonimo Vocabolario.
Sono certo che le parole e le emozioni di questa giornata sapranno celebrare la figura di un uomo che ha saputo incarnare tutti quei valori che hanno reso grande l’Italia.
Senatore Ignazio La Russa
Presidente del Senato
La cerimonia di domenica è l’evento clou della Fiera dell’Antella, inserita nella festa più importante del paese, per rendere omaggio ad un illustre toscano che ha voluto essere sepolto nel cimitero monumentale dell’Antella e sulle cui colline trascorreva buona parte dell’anno assieme alla numerosa famiglia, composta di otto figli. Del Lungo era spesso ospite della villa all’Antella del sindaco di Firenze Capitale, il già ministro dell’Interni Ubaldino Peruzzi, ideatore della Fiera dell’Antella, dove frequentava il famoso salotto culturale della moglie, Emilia Toscanelli, la quale lo nominò suo esecutore testamentario.